Il Pasquino

Spezzeremo le reni alla Grecia


Ormai nel delirio più completo e nella totale sottomissione alle regole di organismi privati, che hanno portato al disastro delle democrazie europee, il non eletto Renzi, l’abusivo voluto dal peggior Presidente della Repubblica che l’Italia abbia mai avuto, lancia i suoi strali contro quel paese che vuole, con il popolo, decidere del proprio futuro. Come abbiamo noi distrutto le pensioni, messo in povertà gli anziani, cancellato i diritti dei lavoratori e annientato la scuola pubblica, sostiene costui, così debbono fare tutti, così deve fare la Grecia, anche se la sua popolazione ha pagato già un prezzo troppo alto ! Scandisce bene le parole e fissa, con precisione, il suo vero compito e svela, con chiarezza, i suoi mandanti. Niente a che fare con il popolo italiano, con le difficoltà dei ceti deboli, con la Costituzione e con la democrazia, con la libertà ed i diritti, con la dignità e l’onestà…Renzi si pone fuori dal governo del nostro paese, palesa chi gli detta il compito e plaude al suo ruolo di bravo ed attento scolaro, rivendica gli applausi ottenuti da chi sottomette la vita delle genti al profitto di pochi, ai bilanci sporchi di corruzione, ai privilegi ed ai furti della casta politica e dei suoi parenti ed amici, racconta di riprese mai avvenute, di tasse mai tolte, di veri e propri insulti alle leggi del nostro paese. Il cappio, intorno al collo dei greci si stringe sempre di più ed il nostro governo partecipa all’impiccagione di un popolo intero. L’ultimo leader italiano che sostenne i tedeschi contro i greci, che minacciò di “spezzare le reni alla Grecia”, sappiamo come è finito…la storia a volte si ripete soprattutto quando ai popoli viene tolta anche l’aria per respirare.