Il Pasquino

L’ Italia del meno


Meno disoccupati e meno occupati, meno persone che cercano lavoro e meno italiani che rimangono nello stivale a sperare nella famosa ripresa. E’ l’ Italia del meno, o dei gufi, come dice il presidente non eletto da nessuno signor Renzi, quella che con le parole non mangia, che alle favole non crede meno che meno se raccontate da chi dirige un partito dove gli onesti sono meno di quelli indagati. Meno serietà e meno politica, meno attenzione ai più deboli e meno controlli sui corrotti, meno Costituzione e meno peso al voto dei cittadini, meno sindaci che contestano il governo, meno libertà d’ espressione, meno controlli su chi ruba e su chi ha rapporti con le organizzazioni malavitose, meno ambiente, meno aria e meno acqua pubblica. Meno sanità pubblica e meno scuola pubblica, meno diritti sul lavoro e meno controlli sulla sicurezza, che costano meno vite umane salvate, meno rispetto della gente onesta. Un meno che pesa sul significato della parola verità, stravolgendone il senso, rendendola schiava di un sistema dove meno informazione libera e meno cultura asservita divengono la forgia dei meno cittadini, dei meno consapevoli, di quei tanti meno che, anche se uniti, mai saranno capaci di creare un solo più.