Jade

HIDAN


Hidan (飛段, Hidan?) è un ninja traditore di un villaggio che non è stato identificato (nell'elenco dei villaggi sembra appartenga all'ormai distrutto villaggio del Fiume, dove fu estratto Shukaku); egli era l'ultimo ad essere entrato nell'organizzazione prima di Tobi.[165] Il primo kanji che forma il suo nome (飛, hisha?) è lo stesso che si utilizza per simboleggiare la torre dello shogi, lo stesso succede per il compagno Kakuzu. Questa simbologia non è utilizzata a caso, in quanto fa parte di una metafora utilizzata dall'autore, simboleggiando Shikamaru Nara con il Cavallo e la nuova generazione dei giovani di Konoha con il Re.[166] Fisicamente si presenta come un giovane di medio-alta statura, con capelli bianchi e occhi di colore fucsia.[167] Hidan ha fede in una particolare religione, che ha come dio Jashin, (ジャシン, Jashin?, scritto sempre in katakana, corrisponde però a 邪神, "dio malvagio") religione che predica il massacro e l'assassinio. Nel Jashinismo, qualsiasi cosa che non sia la distruzione totale è considerata un peccato. Essendo molto religioso, Hidan rifiuta di combattere il Nibi senza aver pregato prima, chiedendo al suo dio niente meno che un'uccisione, oppure, se egli è costretto a catturare viva la sua vittima, perdono.[168] Hidan è un essere immortale, tuttavia non viene rivelato come mai egli possieda questa caratteristica: pur essendo stato ferito diverse volte, non è mai morto. È anche stato in grado si sopravvivere alla propria decapitazione per mano di Asuma Sarutobi[169] e, nonostante questo, ha mantenuto la capacità di parlare. Tuttavia egli non era in grado di controllare i movimenti del proprio corpo, una volta separato dalla testa.[170] In tale circostanza, Kakuzu aveva ricucito la testa di Hidan al suo posto; sebbene egli possa guarire da queste ferite mortali, è necessario qualche tempo affinché sia in grado di ristabilirsi completamente, come afferma Kakuzu quando lo avverte che la sua testa sarebbe potuta cadere di nuovo se non avesse fatto attenzione.[171] L'immortalità di Hidan è la ragione principale per la quale è stato messo in squadra con Kakuzu; quest'ultimo, essendo Hidan immortale, può sfogarsi utilizzando appieno le sue tecniche senza timore di uccidere il compagno.[172] Dato che Pain però dice agli altri i Alba che è morto fa supporre due cose:o Pain ha fatto la stessa cosa che aveva fatto con Tobi(dicharandolo morto mentre era ancora vivo), oppure Hidan non era veramente immortale. Kakuzu e Hidan non sembrano piacersi molto:Kakuzu non sopporta i discorsi di Hidan, mentre Hidan non sopporta che Kakuzu combatta solo per il denaro; e definisce il posto di vendita dei cadaveri(da cui si ricavano taglie)come "Una stalla puzzolente". Tuttavia Hidan talvolta si complimenta con il parthner ed agiscono in notevole sintonia nei loro attacchi combinati. Non porta nessun rispetto per Pain riferendosi anzi a lui con un tono piuttosto volgare. Hidan in combattimento utilizza una falce a tre lame, che egli utilizza lanciandola, recuperandola poi con una corda.[173] Lo scopo dell'arma tuttavia è solo quello di procurare anche solo una minima ferita all'avversario, per dare modo ad Hidan di ingerirne il sangue.[174] Il ninja quindi si ferisce, disegnando con il piede un triangolo equilatero inscritto in un cerchio;[175] Quando entra all'interno di questo, subisce una trasformazione: la sua pelle diventa di colore nero, con linee bianche che appaiono all'incirca nelle stesse posizioni delle ossa.[176] Una volta che il rituale è completato, Hidan ed il suo avversario sono collegati; qualsiasi danno inflitto a lui viene automaticamente inflitto anche al suo avversario, come se fosse una bambola vudù.[177] Hidan usa quindi la lama della sua falce, assieme ad un'altra asta appuntita, per infliggersi ferite più precise, che mirano non a provocare ferite mortali, ma solo a far provare dolore all'avversario.[178] Nonostante le ferite siano dolorose anche per Hidan, questi sembra godere del dolore.[179] Inevitabilmente, Hidan uccide infine il suo avversario trapassandosi il petto con l'asta, senza lasciare scampo.[180] La debolezza della tecnica è che funziona solo quando Hidan si trova all'interno del cerchio; se esce dal simbolo infatti si rompe il collegamento ma non la tecnica.[181] La trasformazione di Hidan rimane, permettendogli di ristabilire il collegamento semplicemente rientrando nel cerchio.[182]