« BACIO CLICCA..... E FAI IL TES... »

LA LUNA E  I  FALO'

Post n°3 pubblicato il 24 Novembre 2006 da nasino_alla_francese

La storia, raccontata in prima persona, non concerne solo il protagonista, soprannominato Anguilla, ma tanti altri personaggi che entrano in relazione con lui.
Il romanzo è un misto tra passato e presente e proprio per questo non è narrato nei minimi dettagli, ma vengono raccontati eventi che non sono (apparentemente) tra di loro collegati, se non dai pensieri e dalle riflessioni del protagonista.

In trentadue capitoli il lettore si perde nei ricordi, spesso tristi, che Anguilla rivive con l'amico Nuto e capisce quanto sia importante per ognuno avere un paese, una famiglia, un punto di riferimento che leghi alla vita; di questo Anguilla si rende conto quando, lontano dalla sua valle, viene richiamato alla sua patria non da un amico o dalla patria stessa, bensì da quel senso di appartenenza al suo paese che lui si porta dentro insieme a tanta nostalgia.

La storia inizia quando Anguilla, tornato emigrante dall'America dopo la Liberazione, ritorna con il pensiero al momento in cui il Padrino e la Virgilia lo avevano trovato ai piedi del Duomo di Alba e lo avevano portato a casa loro, probabilmente perché per questa adozione l'ospedale di Alessandria dava loro la mesata.

Quando Virgilia morì, Anguilla si trasferì alla fattoria della Mora, dove iniziò a lavorare per la prima volta; c'era benessere in quel casale insieme a sor Matteo e alle tre figlie: Irene, Silvia e Santa (la più bella), ai quali si affezionò, anche se, tornato dall'America, preferisce non rivedere quel luogo.
Per prima cosa, invece, Anguilla va a vedere la casa del Padrino, rimasta uguale, e conosce il nuovo proprietario, il Valino, e suo figlio, Cinto. Quest'ultimo gli fa ricordare i tempi in cui era ragazzo, quando Nuto, più grande di lui, trattandolo sin da allora da amico, cercava di insegnargli tutto ciò che sapeva; ecco: Anguilla vuole essere per Cinto ciò che Nuto era stato per lui.

Trascorrono molto tempo insieme, nasce anche un'amicizia tra loro e Cinto sa di potersi fidare di Anguilla e proprio per questo quando il Valino uccide la nonna e la zia, dà fuoco alla casa e si suicida, il ragazzo va subito da Anguilla, che insieme a Nuto cerca di tranquillizzarlo.
Anguilla sa che Irene e Silvia, come tanti altri, sono morte, ma gli rimane oscura la sorte di Santa, che Nuto gli rivela solo alla fine: una ragazza bella sin da quando era piccola, era diventata spia prima dei tedeschi e dopo dei partigiani; fu allora che venne giustiziata, ancora in tenera età.

È con la scoperta di questa triste vicenda che si conclude il romanzo, ma sicuramente non il viaggio di Anguilla. Da ragazzo pensava che il paese in cui viveva fosse tutto il mondo, ma ora che, viaggiando, ha capito come veramente è fatto il mondo, si rende conto che il proprio paese è in fondo la propria famiglia, un paese vuol dire non essere mai soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c'è qualcosa di tuo che anche quando non ci sei resta ad aspettarti. Come lui stesso dice "un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via".

Anguilla però sente il bisogno di tornare, perché quegli stessi vigneti, alberi di fichi e valli non li ha trovati da nessun'altra parte; appena giunge alla valle del Salto si accorge che nulla è cambiato: ci sono gli stessi suoni, gli stessi odori e gli stessi sapori che il protagonista si è sempre portato dentro. È vero che lui ritrova la stessa vita di un tempo, ma sicuramente non le stesse persone: ritrova solo Nuto, il suo più caro amico, a cui rivela tutti i suoi pensieri e con il quale si perde nei ricordi passati, spesso tristi, ma alcune volte anche allegri e spensierati. Eccoli, sono lì, ormai uomini, che guardano il colle Gaminella e parlano e ridono, come se fossero ancora ragazzi, come una volta.

Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Nasino/trackback.php?msg=1941527

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I miei Blog Amici

Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Ultime visite al Blog

liuk8dglstrong_passionV_I_N_C_E_N_Tadoro_il_kenyacercoilmiocentrosaverio970psicologiaforensefarcosm2008klymeneginevra1154panpanpi
 

Ultimi commenti

BUON I MAGGIO... Grillo Parlante
Inviato da: dorianobello
il 01/05/2007 alle 09:35
 
un abbraccio di cuore
Inviato da: cercoilmiocentro
il 23/04/2007 alle 10:15
 
BUONA PASQUA... Amica mia... tanti auguri... perchè nel tuo...
Inviato da: dorianobello
il 05/04/2007 alle 21:58
 
Lascia da parte per un attimo i tuoi problemi...
Inviato da: dorianobello
il 04/02/2007 alle 08:23
 
Ciao amica mia....sul Grillo Parlante c'è...
Inviato da: dorianobello
il 18/01/2007 alle 23:19
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963