Ciao da Naturalmente Mamma!Oggi vogliamo segnalarvi una mamma di tre figli, Lisa, che ha inviato alla redazione una splendida lettera dove spiega il suo modo di essere Mamma Naturale.Lisa scrive:<< Questa idea del “naturalmente mamma” mi piace molto perché è così che mi sento io...Per natura sono una mamma chioccia, mi angoscio quando i miei figli vanno in giro da soli, ho paura che cadano quando vanno in bici, sono triste quando sono tristi loro, e vorrei che non soffrissero mai. Però sono anche realista, e so che il mio dovere di madre è insegnare loro a camminare da soli, a scoprire il mondo e a fare le loro esperienze...Sono intransigente sull’educazione, non sopporto quando i bambini dimenticano di dire “buongiorno”, “per piacere” “grazie”...La regola principale è “rispetta gli altri”, e si può dire che da questa derivino tutte le altre regole...Non mi sono mai sentita in colpa per aver punito i miei figli, o per aver detto “no”. Perché so che i bambini HANNO BISOGNO di punizioni e di “no”, altrimenti non possono imparare dove sono i limiti del loro comportamento...Non sono nemmeno una di quelle mamme che organizzano attività per ogni singolo minuto extrascolastico dei figli. Trovo che sia giusto che i bambini abbiano momenti di noia, perché quando ti annoi fai lavorare la fantasia per trovare nuove attività. I miei figli, come tutti i bambini di oggi, hanno fin troppi giochi, e per questo il tempo che trascorrono a giocare con Nintendo e Playstation varie è limitato. Preferisco che vadano a giocare fuori...Ecco, per me una mamma naturale...E’ una che non si fa tante “pippe mentali”, che non si preoccupa per un raffreddore perché sa che le cose gravi sono altre. Una mamma naturale non si angoscia davanti a un piatto di pasta che il figlio non ha mangiato perché non aveva tanta fame, amen, mangerà a cena. Una mamma naturale non si preoccupa quando il bambino piccolo fa cadere il ciuccio e se lo rimette in bocca, non morirà mica...Una mamma naturale non soffoca i figli con troppe attenzioni, li lascia fare le loro esperienze...E nello stesso tempo la mamma naturale sa quando i figli hanno bisogno che lei sia lì. Per leggere una storia, o consolarli se hanno litigato con un amico. Per la prima delusione amorosa, o per quando sono caduti e si son fatti veramente male. Per quando fanno i vaccini e le punture fanno paura. Per quando fanno un incubo e hanno bisogno di una coccola per riaddormentarsi, anche se sono adolescenti e vogliono che li consideri già grandi...La mamma naturale sa anche che l’educazione dei figli è difficile e delicata, perché sei sempre come sul filo del rasoio: non devi fare troppo, né troppo poco. Non devi renderli troppo dipendenti da te, ma nemmeno lasciarli da soli...Ma un giorno tuo figlio verrà da te e ti dirà “mamma, io sono fortunato perché tu mi hai insegnato tante cose, e anche se mi metti in castigo e ti arrabbi qualche volta con me, facciamo tante cose insieme e hai sempre tempo di leggermi una storia o di giocare con me... Mamma Emigrata >>.
UNA MAMMA EMIGRATA E NATURALE!
Ciao da Naturalmente Mamma!Oggi vogliamo segnalarvi una mamma di tre figli, Lisa, che ha inviato alla redazione una splendida lettera dove spiega il suo modo di essere Mamma Naturale.Lisa scrive:<< Questa idea del “naturalmente mamma” mi piace molto perché è così che mi sento io...Per natura sono una mamma chioccia, mi angoscio quando i miei figli vanno in giro da soli, ho paura che cadano quando vanno in bici, sono triste quando sono tristi loro, e vorrei che non soffrissero mai. Però sono anche realista, e so che il mio dovere di madre è insegnare loro a camminare da soli, a scoprire il mondo e a fare le loro esperienze...Sono intransigente sull’educazione, non sopporto quando i bambini dimenticano di dire “buongiorno”, “per piacere” “grazie”...La regola principale è “rispetta gli altri”, e si può dire che da questa derivino tutte le altre regole...Non mi sono mai sentita in colpa per aver punito i miei figli, o per aver detto “no”. Perché so che i bambini HANNO BISOGNO di punizioni e di “no”, altrimenti non possono imparare dove sono i limiti del loro comportamento...Non sono nemmeno una di quelle mamme che organizzano attività per ogni singolo minuto extrascolastico dei figli. Trovo che sia giusto che i bambini abbiano momenti di noia, perché quando ti annoi fai lavorare la fantasia per trovare nuove attività. I miei figli, come tutti i bambini di oggi, hanno fin troppi giochi, e per questo il tempo che trascorrono a giocare con Nintendo e Playstation varie è limitato. Preferisco che vadano a giocare fuori...Ecco, per me una mamma naturale...E’ una che non si fa tante “pippe mentali”, che non si preoccupa per un raffreddore perché sa che le cose gravi sono altre. Una mamma naturale non si angoscia davanti a un piatto di pasta che il figlio non ha mangiato perché non aveva tanta fame, amen, mangerà a cena. Una mamma naturale non si preoccupa quando il bambino piccolo fa cadere il ciuccio e se lo rimette in bocca, non morirà mica...Una mamma naturale non soffoca i figli con troppe attenzioni, li lascia fare le loro esperienze...E nello stesso tempo la mamma naturale sa quando i figli hanno bisogno che lei sia lì. Per leggere una storia, o consolarli se hanno litigato con un amico. Per la prima delusione amorosa, o per quando sono caduti e si son fatti veramente male. Per quando fanno i vaccini e le punture fanno paura. Per quando fanno un incubo e hanno bisogno di una coccola per riaddormentarsi, anche se sono adolescenti e vogliono che li consideri già grandi...La mamma naturale sa anche che l’educazione dei figli è difficile e delicata, perché sei sempre come sul filo del rasoio: non devi fare troppo, né troppo poco. Non devi renderli troppo dipendenti da te, ma nemmeno lasciarli da soli...Ma un giorno tuo figlio verrà da te e ti dirà “mamma, io sono fortunato perché tu mi hai insegnato tante cose, e anche se mi metti in castigo e ti arrabbi qualche volta con me, facciamo tante cose insieme e hai sempre tempo di leggermi una storia o di giocare con me... Mamma Emigrata >>.