Naventae

Corte Sconta detta Arcana


E' da un pò che lo desidero...Avere qualcosa che si è sognato a lungo a portata di mano...e tenerlo lì, in attesa...perchè si aspetta il momento giusto...Tre volumi...di cui due, a detta di chi ama Corto, sono i più belli che Pratt ci abbia lasciato...mettendo sempre al primo posto "una ballata del mare salato"..."Favola di Venezia", e "Corte Sconta detta Arcana"... Ho avuto solo un'assaggio finora,  l'intro del lungometraggio animato andato in onda sulla Rai, che ho ascoltato e riascoltato fino a procurarmi dipendenza, grazie anche alla splendida musica di Piersanti...ed è musica pure il suono della voce di Bocca Dorata, mentre parla a Corto dal suo stesso sogno...Quello che apprezzo di più in Pratt è proprio la capacità di unire sogno e realtà, e realtà non ordinarie...La frase di Bocca Dorata "..e poi basta aprire quella porta sul fondo per andartene o ritornare..nel tempo..come in una favola.." descrive qualcosa di reale, che chi ha provato può comprendere...questi sono livelli di profondità che pochi autori hanno sondato, e per questa e altre ragioni Hugo Pratt rimarrà unico e, temo, insuperato...Posso consolarmi solo con il pensiero di avere uno scrigno prezioso di cui solo io ho la chiave, che posso decidere di aprire o non aprire, con la certezza di non poter rimaner delusa, oh..no...no...E mi bastano due ore di treno per vedere, sentire, i suoi luoghi...ma anche qui, l'attesa rende tutto più magico, incerto...perchè Venezia va vissuta, non visitata...