Nel segno di Pino Ferfoglia
Ciao Pino, Quante volte abbiamo parlato, quanti progetti, quanta passione nelle tue parole e nei tuoi occhi mentre scendevamo dal Carso, seduti sulle scomode panche di legno del Tram de Opcina… Nello sguardo avevi la fiamma di una antico e profondo amore per l’ arte, per la politica, per il passato e per il futuro questa citta’. Dai tuoi quadri, dai tuoi disegni, dalle tue stampe con in tratto solo apparentemente semplice… appare il Carso con i muretti a secco, le case, gli alberi, le vigne e l’ Istria o la Dalmazia con le le baie nascoste e le barche, e ancora Cittavecchia con i suoi tetti e i suoi comignoli... Lungo i corridoi del Palazzo, scorrendo con lo sguardo i tuoi quadri, mille ricordi e nell’ animo una certezza: ora sulle tele dell’ Eternita’ il tuo Carso lo stai dipingendo per il suo Creatore.
Nella sede del Consiglio Regionale una mostra ospita una serie di disegni e di incisioni. Vuole essere un omaggio a Pino Ferfoglia, raffiguratore di paesaggi e scorci del Carso e del circondario triestino, di cui resta uno dei descrittori più appassionati.