Special Soundtrack

GHOST

 Regia :Jerry Zucker  °°°  Musiche: Maurice Jarre

  Cast

Patrick Swayze: Sam Wheat
Demi Moore: Molly Jensen
Whoopi Goldberg: Oda Mae Brown
Tony Goldwyn: Carl Bruner
Rick Aviles: Willy Lopez
Vincent Schiavelli: fantasma della metropolitana
Bruce Jarchow: Lyle Ferguson
Vivian Bonnell: Ortisha
Armelia McQueen: sorella di Oda Mae
Gail Boggs: sorella di Oda Mae
Angelina Estrada: Rosa Santiago
Augie Blunt: Orlando
Susan Breslau: Susan
Vivian Bonnell: Ortisha
Martina Degnan: Rose
Bruce Jarchow: Lyle Furgeson
Stephen Root: sergente della polizia
Laura Drake: poliziotta
Sondra Rubin: suora
Faye Brenner: suora
Said Faraj: tassista
Phil Leeds: fantasma dell'ospedale
J. Christopher Sullivan: il fantasma di un uomo
Alma Beltran: il fantasma di una donna
Sharon Breslau: il fantasma del cimitero
Mike Jittlov: spiriti cattivi

La trama

Sam Wheat (Patrick Swayze),
impiegato di banca a New York,
conduce un'esistenza felice insieme
alla fidanzata Molly Jensen (Demi Moore),
artista promettente ma dal carattere fragile.
Una sera come tante altre,
mentre stanno rincasando dopo una serata a teatro,
vengono affrontati da un rapinatore armato
Willy Lopez (Rick Aviles) che uccide Sam.

 
Mentre Molly disperata chiama aiuto,
Sam si ritrova al suo fianco, incredulo,
in condizione di fantasma.

Superato un iniziale smarrimento
capisce che gli è stato concesso
di restare tra i vivi,
affinché chiarisca le circostanze
della propria morte e protegga Molly
dalle turpi macchinazioni di chi l'ha ucciso.

Sam frattanto scopre presto con dolore
che il suo assassino, il portoricano Willie Lopez,
è stato appositamente pagato dal suo migliore amico
e collega Carl Bruner (Tony Goldwyn)
per impedirgli di scoprire un intrigo
da lui combinato insieme a dei mafiosi
per riciclare il denaro sporco. 

 
Fortunatamente incontra sul suo cammino
la piccola truffatrice Oda Mae Brown (W. Goldberg),
una sensitiva inizialmente ignara
dei suoi stessi poteri,
che grazie a Sam diverrà cosciente del suo essere
e finirà con l'essergli complice ed amica.
Intanto Sam continua a cercare un modo
per manifestarsi tangibilmente agli occhi di Molly
che, scettica, non crede ai messaggi
che Oda Mae le riferisce,
né viene creduta dalla polizia.

Un infelice fantasma senza nome,
che alberga nella metropolitana di New York,
gli insegnerà a spostare gli oggetti
e finalmente Molly
crederà alla "presenza" del suo amato.

Sam organizza con Oda Mae un piano,
per evitare che Carl e Willy
recuperino il denaro sporco.
La sensitiva si presenta alla banca
dove lavorava Sam con il falso nome di "Rita Miller",
il personaggio immaginario a cui Carl,
su pressione della mafia,
doveva intestare i 4 milioni di dollari.

 La donna riesce a prelevarli
sotto forma di assegno circolare,
che in seguito consegnerà suo malgrado
in beneficenza a due suore.
Quando Willy e Carl
scoprono la scomparsa dei soldi,
danno la caccia a Oda Mae,
ma Sam la salva ed affronta i due malviventi.
Prima Willy, spaventato da "oggetti volanti"
 nel palazzo di Oda Mae, scappa in strada,
rimane ucciso in un incidente stradale
e poi viene trasportato via dagli spiriti cattivi.
Poi Sam torna a casa di Molly,
grazie all'amica sensitiva,
la convince della sua esistenza
ed impedisce a Carl di vendicarsi,
lasciandolo morire sotto i vetri rotti
di una finestra sfasciata e poi essere trasportato
via dagli spiriti cattivi, come Willy.
Una volta compiuta la missione di salvare Molly,
Sam può andare finalmente verso la "luce"

 
senza aver però prima aver dato l'ultimo saluto
ad Oda Mae e alla sua Molly,
sussurrandole finalmente quel "ti amo"
che da vivo non le aveva mai detto.

La colonna Sonora

Numerosi sono i film arrivati al successo
anche grazie alle musiche utilizzate.
Spesso si ricorda un'opera
perchè la si collega alla sua soundtrack
e una delle più famose da portare
come esempio di quanto ho appena scritto
credo sia proprio quella di "Ghost".
Tutti hanno visto almeno una volta
la splendida storia d'amore tra Molly e Sam
ed è impossibile dimenticare la scena in cui,
sulle note di "Unchained Melody",
il tema portante del film, i due
si divertono a modellare un vaso di terracotta.

Autore di questa colonna  fu Maurice Jarre,
noto compositore francese,
che con questo lavoro ottenne anche
una nomination all'Oscar.
In realtà il brano in questione
è una musica popolare arrangiata da Alex North
e scritto da Hy Zaret negli anni 50
e che risulta essere una delle musiche
più registrate del XX secolo,
cantata in oltre 500 differenti interpretazioni
ed in diverse lingue.
Dopo quella dei Righteous Brothers del 1965,
la versione più famosa
è appunto quella del 1990 legata al film "Ghost".

...amore mio, tesoro mio,
ho tanto desiderato il tuo tocco
per lungo tempo, per un triste periodo
e il tempo passa così lentamente
e il tempo può fare così tanto
sei ancora mia?
fiumi solitari scorrono fino al mare,
fino alle braccia aperte del mare,
si fiumi solitari sospirano:
"aspettami, aspettami, tornerò a casa, aspettami".....
amore mio, tesoro mio
ho tanto desiderato il tuo tocco
per lungo tempo, per un triste periodo
e il tempo passa così lentamente
e il tempo può fare così tanto sei ancora mia?
ho bisogno di te, ho bisogno di te
che Dio faccia aumentare il tuo amore per me...

Tanti di noi si sono emozionati
e possono anche aver pianto nel seguire
le vicende dei due giovani che trovano
il modo di dimostrare quello che tutti sappiamo:
il vero amore non conosce confini e va oltre la vita.
Credo sia questo il segreto
del successo di questa canzone,
oltre naturalmente alla sua dolcezza,
tipica delle ballate.

E' splendido vedere che sia Lei che Lui
non si arrendono,
che la loro separazione fisica
non rappresenta per nessuno dei due
la fine dell'amore. Entrambi continuano
a coltivare lo stesso immutato sentimento...
Certo non è facile non poter più dare
nè ricevere baci, abbracci, carezze,
non poter più correre e ridere insieme
o avere una spalla su cui trovare
appoggio nei momenti no, questo è innegabile...
ma non  è la cosa più importante.

L'amore non è fatto solo di fisicità,
è soprattutto una condivisione del cuore,
dello spirito e questo non muore mai.
Anche la separazione in questa prospettiva
diventa più accettabile perchè
se cambia il modo di rapportarsi,
non cambia l'intensità del sentimento...anzi,
le ultime parole sono una preghiera
perchè l'amore possa addirittura aumentare
e il Signore che è amore non potrà non ascoltarla...

1991 - Premio Oscar
Miglior attrice non protagonista a Whoopi Goldberg
Migliore sceneggiatura originale a Bruce Joel Rubin
Nomination Miglior film a Lisa Weinstein
Nomination Miglior montaggio a Walter Murch
Nomination Miglior colonna sonora a Maurice Jarre

1991 - Golden Globe
Miglior attrice non protagonista a Whoopi Goldberg
Nomination Miglior film commedia o musicale
Nomination Miglior attore in un film commedia o musicale a P. Swayze
Nomination Miglior attrice in un film commedia o musicale a D. Moore

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A presto