Neapolis

Post N° 83


Venghino Sìoriii venghinooo, il Grande Blog Neapolis ha riaperto i battenti..!       
 Dunque..ne è passato di tempo. Per l'esattezza quindici mesi. Cosa ho fatto in questi quindici mesi..? beh..ho fatto qualche viaggetto, ho conosciuto persone e luoghi interessanti, ho mangiato in posti affabulanti, ho dormito in luoghi bucolici, ho scattato foto arcaiche e fatto video aulici, o come direbbe Shostemberger, antropaici-sinottici-acquatonici (senza scorzetta di limone, pecchè me'fa venì l'acidità). Sono andato anche per sagre, e come non ricordare la Sagra del Puorco con le Patane Arrecanate..? o la Sagra della Sasiccia di Platessa al Gin Tonic..?!? e come dimenticare la magnifica Sagra del Puparuolo di Mare alla Bernese che ha riscosso un notevole successo soprattutto tra mia zia Adelina e lo zio Pino, che poi in seguito abbiamo dovuto trasportare al pronto soccorso, dato che zia Adelina voleva a tutti i costi far assaggiare a zio Braccobaldo (nel frattempo che si diatribava, lo zio aveva cambiato nome poiché gli stava arrivando un avviso di garanzia per delle multe non pagate a proposito della legge su chi frequenta le prostitute e quindi non si voleva far trovare) il pane con il ‘zuco del puparuolo di mare intinto nella grande caraffa di vino con le percoche, ma lo zio era restìo a tale mefitico assaggio, e pertanto è scoppiata una zuffa che ha coinvolto il parcheggiatore Ciruzzo detto "o'sagrista", donna Mafalda Intifada, proprietaria di tutte le filiere di puparuoli di mare dell'Agro-Nocerino-San Marzanese, e Massimiliano Tomax detto "o'ricchiunciello re'ccase e copp", noto sanfedista nonchè prossimo sposo se'trova a'quaccheruno che s'ho piglia...!!! Non vi dico..volavano puparuoli da tutte le parti! Ad ogni modo, tutto è bene quel che finisce bene, e allo zio è stata riscontrata solo una contusione al naso inferta con un corpo contundente di elevata durezza e puzza. (con tutta probabilità un peperone di mare). Poi ho conosciuto amiche deliziose e amici intelligenterrimi, in questi quindici mesi, tra questi Oreste Scognamiglio, professore ordinario di Fellatiologia Clinica all’ Ospedale San Pancrazio di Rivisondoli, che mi ha aperto orizzonti nuovi e sconfinati su questo delicato tema. Mimma Scognamiglio, sua moglie, cavia mooooolto compiacente dei nostri esperimenti, e a cui mando un caro saluto. Poi Raffaelina Panecuocolo, friggitrice di pizze al forno (vi assicuro che non è facile friggere una pizza dentro al forno, una fatica immane infilarvicisi!) e poi anche Giancarlo Puddu, coriaceo Sardo noto per i suoi allevamenti di pit bull austriaci che fa poi accoppiare con cigni bianchi, dando vita ad una razza di cani che danno mozzichi sì allla gente, ma lo fanno con una grazia incredibile! Insomma, miei cari amici, è stato un anno vissuto pericolosamente, e pertanto me ne torno qui, nella tranquillità di questo mio blogghicino frequentato da tanta bella gente, e con il quale non vedo l’ora di interagire come ai vecchi tempi. :-)  Nella foto, di spalle è riconoscibile zio Aliprando (cambio nome sempre per lo stesso fatto di prima)Prometto solennemente, che nel prossimo post parlerò seriamente delle tante cose fatte e vissute in questo lasso di tempo in cui non ho scritto. Questo piccolo post lo dedico a Bimbadepoca e Vidì, per la loro cacacazzaggine, loro sanno a cosa mi riferisco. Mbzwà.