Nebbie e dintorni

Che la terra ti sia lieve


Aveva superato la prova del fuoco, appiccato qualche anno fa, di sera tardi, da dei giovinastri imbecilli e ‘natural born killers’ per cancellarlo dalla faccia della terra, ma non ha superato la prova del gelo, che lo ha ghiacciato nel sonno e riappacificato con la sua storia di amore tradito – come si narra (e forse è leggenda metropolitana) del momento in cui ha varcato la soglia della follia e si è trasformato in un ‘clochard’. Il più amato, titola un giornale locale, e chissà che specie di amore è quello di tutti coloro, me compreso, che accettano con l’indifferenza del farsi i fatti e le vite proprie che un clochard sia tale e faccia la vita che fa, nutrendosi degli scarti turistici raccattati nei bidoni dell’immondizia.E, fino a una settimana fa, lo vedevo transitare in apparente buona salute e forte dei suoi anticorpi col piglio deciso e noncurante degli sguardi di compassione – e pescava a fondo col braccio, con l’abituale sicurezza e ‘savoir faire’ di barbone sperimentato, da un bidone all’altro nel tragitto S.Croce-Dorsoduro da cui non deviava se non di rado.E la sua morte rientra nel computo statistico dei molti morti di freddo da un anno all’altro di questo crudele inizio millennio nuovo e la nostra umanità si assottiglia vieppiù, passando per la cruna dell’ago di questa indifferenza mortale. E abbiamo la possibilità da fare beneficenza e volontariato a ‘chilometro zero’, ma leggiamo sorpresi sulla locandina di un’edicola: ‘E’ morto Marino, il clochard più amato.’ – titolo immaginifico che ci sdogana dai sensi di colpa e consola le nostre solitudini e disegna nei pensieri distratti quell’ombra di dolore ‘più bianca del pallido’ che ancora ci dice umani.Che la terra che ti ha ghiacciato ti sia lieve, Marino.
È scomparso Marino, il clochard dei Frari – Il Gazzettino – Marino notizie – NewsLockerÈ scomparso Marino, il clochard dei Frari Il Gazzettino Marino S., 67 anni, il clochard dei Frari è morto.…NEWSLOCKER.COM