Nebbie e dintorni

Il trappolone istituzionale


 Sembrava un minuetto, ma si è rivelato, in finale di partita, un sabba infernale in cui i perdenti giocano inopinatamente il ruolo di grandi elettori di un sedicente 'governo tecnico' o 'del presidente'.Nessun governo è mai veramente tecnico, dichiarava Sechi, ieri, in una intervista televisiva – e sappiamo quante lacrime e sangue ci è costato lo s-governo di Monti – e quello che si presenterà in parlamento non ce ne costerà di meno e sarà votato dal Pd, da Leu e da Forza Italia, che teme di svenarsi ulteriormente a favore della Lega, e da tutti quegli eletti interni al M5S e alla Lega che mal digeriscono l'harakiri della sfiducia che li manda a casa a stomaco vuoto.Ci sarà da ridere perché i pentoloni dei sabba infernali finiscono, prima o poi, per rovesciare il loro liquido infernale a terra e lessano i piedi dei danzatori e la previsione è che il trappolone degli sconfitti ci regalerà visioni d'inferno peggiori di quelle del diavolo-Monti che, dopo aver chiuso la sua esperienza maledetta di s-governo, ebbe l'ardire di fondare un suo partito, il malnato.Speriamo nei coperchi. Di solito il diavolo non li fa e, quantomeno, possiamo osservare quali schifosi ingredienti saranno gettati nel brodo satanico del presente sabba mattarelliano.