Nebbie e dintorni

Sublimi lentezze


A costo di apparire 'lento' e non 'rock' - come semplificava il ragazzo della via Gluck-, ecco due o tre note sulla morte di Amy Winehouse (chi era costei?).Occorre darsi morte volontaria per entrare nella leggenda? Non è che, poi, varcata la fatale soglia, ci si dispiaccia per non poter tornare indietro a vedere 'l'effetto che fa' e poter riderci sopra?E tutto questo riempire il mondo del rock di strani miti di 'poeti maledetti' e di 'sex and drugs and rock and roll' non arriverà a saziarci e scopriremo che anche una sana normalità può fare aggio su una 'vita spericolata alla Steve Macqueen'?E perché non tornare al concerto k622 di Mozart, dimenticando tutto il rumore che frastorna il mondo del rock, rivalutando certe soavissime e deliziose cose del Settecento e dell'Ottocento? https://www.youtube.com/watch?v=2oNnugi3yLU