Nebbie e dintorni

Notte su notte


A che punto è la notte - 1 novembre 2013A che punto è la notte? Già, perché ci è palese che 'à dda passà 'a nuttata' e con 6 milioni e passa di senza lavoro non si va da nessuna parte - figurarsi che ci frega di 'quelli che il ponte di Ognissanti' possono permettersi una vacanza da qualche parte del vasto mondo quasi tutto in ebollizione, in verità. Ché l'Egitto è diventato una 'vacanza d'egitto' ed è a rischio rivolte anche l'enclave riminese del mar Rosso e nell'oceano Indiano ti aspetti un maremoto e uno tsunami conseguente da un giorno per l'altro -coi riflessi radioattivi che ci vengono da Fukushima e ci inquinano i tonni e gli altri pesci e finirà che ci beccheremo tutti una qualche malattia oncologica, prima o poi, incrociamo le dita o tocchiamoci di sotto.Però un'ultima passeggiata autunnale tra i monti l'avremmo goduta come ricci, ma sarà per quest'altr'anno che speriamo meno tragico di questo, ed è una geremiade che ci perseguita da otto anni ormai di 'crisi globale' - e il fondo che ci pareva di aver toccato non è un vero fondo, maledizione! perché continuiamo a scavare in direzione del centro della Terra.Però siamo moderatamente ottimisti, se pensiamo ai nonni e alle loro due guerre mondiali e alla guerra civile che ne è seguita tra 'partigiani' e 'fascisti' che ancora ce la portiamo appresso - e la memoria storica sembra una condanna a vita se ancora ascoltiamo chi si grida addosso 'comunisti!' nelle manifestazioni e nel contraddittorio politico e si becca in risposta 'fascisti, topi di fogna!'Finirà, prima o poi; tutto finisce, che consolazione! Ci prendono per stanchezza e, dicono le fonti giornalistiche, sono stanchi perfino quei giovani e meno giovani che il lavoro non lo cercano neanche più e siamo curiosi di sapere come tirano a campare e mettono insieme pranzo e cena. Non sarà che dovremo cercare le risposte osservando i grafici e le statistiche della microcriminalità in aumento?