Nebbie e dintorni

Chiedo la cittadinanza svizzera


 20 novembre 2014E' vero che le epoche che ci hanno preceduto non erano migliori dell'odierna, a causa delle guerre e dei nazionalismi assassini, e tuttavia vien voglia di chiudere la radio dei radio-giornali mattutini e non leggere più i giornali: a leggere/ascoltare le cronache della mala-Italia delle grida oscene di chi rivendica pretesi 'diritti' - e gli scontri con la polizia di gente che occupa le case e considera un diritto abitarle senza corrispondere un affitto ai legittimi proprietari come fa la stragrande maggioranza dei loro concittadini minchioni.E, se torni da un periodo di ferie o da uno stage di studio all'estero o da un week end in montagna, ti può capitare di trovarti la casa occupata da quattro rumeni – come ci narrano le cronache – e neanche puoi buttar fuori dalla porta le loro cose, lamenta la proprietaria allibita. E il giudice a cui ti appelli per lo scasso e la violazione del domicilio non li sbatte dentro perché riconosce loro 'lo stato di disagio'. Aiuto! Da certi giudici ci guardi iddio che dalle disgrazie quotidiane mi guardo io.E il troppo dell'illegalità italica quotidiana a ciuffi e quintali che si fa carico dei mille 'barconi' e non ha, di converso, la capacità e le finanze sufficienti per un'accoglienza degna di questo nome lo commisuri con le facce di quei migranti che occupano le case e si mescolano urlanti agli occupatori storici e recidivi - e ci abituano all'idea che in questo paese si faccia, sempre e comunque, e vale per ogni classe sociale, 'il caxxo che ci pare' senza pagare pegno.Chiedo la cittadinanza svizzera.