Nebbie e dintorni

In alto i cuori


  E dirlo 'terrorismo contro di noi', come hanno scritto sul blog delle stelle, sarà stato un filino esagerato, ma come altro definire il battage di stampa e il clamore inesausto contro ogni misura economica e politica voluta dal presente governo giallo/verde da parte dei giornaloni e le varie gazzette che dinamitavano, con pesantissimi editoriali e titoloni ad effetto, ogni buon fine auspicato di quelle misure e provvedimenti senza altro valido e credibile strumento di previsione di buon fine che non fosse il loro astio e veleno preconcetti? Perchè non lo sappiamo, non lo sa nessuno, in verità, come reagirà l'economia nei prossimi mesi e anni sotto la spinta di reddito di cittadinanza e quota cento, pur se ridotti nei numeri e miliardi stanziati dai grigi burocrati europei che a maggio manderemo a casa con la giusta ignominia. Non lo sanno gli economisti di vaglia, che si limitano ad ipotizzare e costruire astratti schemi di previsione buoni solo per le aule universitarie, non lo sanno i maledetti mercati, che si muovono sotto la spinta dei poteri forti di Bruxelles e grazie ai titoloni di stampa dei giornaloni e delle gazzette – e se non è stato terrorismo economico quello: di giornalisti filo pd che godevano come ricci ad ogni impennata dello spread, ditemi voi come altro definire quella vergognosa guerra contro i 'populisti/razzisti/fascisti' dei loro sogni stupidi di rivalsa post elettorale.E tutto quell'avvilente berciare in tivù delle Opposizioni Riunite che non avevano altro di intelligente da dire se non il loro rancore per essere stati sbalzati di sella e contare in parlamento come il due di picche – e non ne hanno detta una di giusta che sia una, poveri cocchi di mamma orfani delle cadreghe.Che il 2019 vi sia foriero di nuove delusioni e rabbie impotenti, cari oppositori a prescindere e da tre palle un soldo – e l'unica opposizione sensata sarebbe quella di chi si augura, per il bene del paese, che le misure adottate muovano la domanda interna con sufficiente lena e siano motore di una discreta ripresa economica che aiuterebbe la redazione di una prossima legge di bilancio meno onerosa e stitica di quella che ci ha imposto l'Europa del nostro scontento. Esprimiamo gli auguri. In alto i cuori.