Nebbie e dintorni

2015 e dintorni


 08 gennaio 2015E' ancora e sempre la vecchia pretesa di avere la Verità in tasca. Che i due idioti patentati e garantiti dalla Jihad internazionale del terrore e dai suoi tristi figuri vestiti di nero ( a partire dal famigerato Komeini della 'fatwa' contro Salman Rushdie che diede inizio a tutto ) abbiano gridato 'Allah u akbar!' - parafrasi di 'Dio lo vuole' - mentre sparavano e uccidevano degli inermi giornalisti dentro la sede del loro giornale, ci riporta a quella vecchia e stupidissima pretesa di affermare una Verità. La nostra o la loro o quella degli induisti o dei seguaci di Manitù non fa differenza. Fa differenza il modo in cui la porgiamo agli altri, al nostro prossimo, e la sosteniamo - sempre dubbiosi (dovremmo) di avere preso una cantonata metafisica e storica e dubbiosi di sostenere una Leggenda religiosa che fa acqua da tutte le parti e non regge il confronto con la scienza e le predizioni del futuro prossimo e remoto.Semplicemente non esiste una sola Verità. Ce ne sono molte. Tante quante ne sosteniamo ognuno e tutti, brancolando ciechi e istupiditi in questo nostro universo parallelo che deve essere finito dentro un culo di sacco quantistico, a giudicare dalla quantità di idioti e orchi assassini che vanno in giro a uccidere, fare esplodere, massacrare, tagliare teste di inermi perché lo vuole il loro asfittico allah – divino retaggio atavico di popolazioni nomadiche vocate al fanatismo identitario e tribale.E la guerra che questi idioti assoluti e fanatici istupiditi ci hanno dichiarato è persa in partenza se continuiamo a opporre loro solo la nostra occidentale, incrollabile fiducia nella democrazia che garantisce la libertà. Perché quella libertà nostra conquistata nei secoli con fatica e troppi morti ammazzati non viene introiettata da chi ha il fanatismo nel sangue e nel dna tribale - ed è triste ammettere che abbiamo perso la battaglia per l'integrazione di quelle centinaia di migliaia di immigrati che, a tutt'oggi, si imbarcano dalle sponde mediorientali e africane in fiamme per l'esplodere incessante delle opposte Verità dei califfati e delle dittature satrapiche e tribali (pagando fior di dollaroni sonanti ai mercanti di esseri umani) e importano e scaricano gli atavici conflitti 'islamici' nel cuore dell'Europa. Ultimo dei quali l'atroce attentato di ieri nella sede di Charlie Hebdo - l'avanguardia della libertà di espressione nella libera Europa.E ci vediamo costretti, nostro malgrado, a militarizzare piazze e sedi di giornali e istituzionali perché tutti obiettivi potenziali di 'cellule impazzite' e/o ben coordinate da menti criminali ottuse nella loro ostinata e stupida Verità bellicosa e assassina. Che l'Inferno islamico se li porti tutti, gli assassini e i loro complici e sodali, con tutto il Medievo di ritorno che questi malnati tentano di affermare nelle terre dell'Occidente.