Nebbie e dintorni

Piogge ed altre piogge


1 marzo 2014Adoro la pioggia. E' sexy. E dilava e pulisce, il che, in questa nostra città di pietra e di oltre quindicimila cani (le stime sono in rapidissima crescita) e di turisti e 'giovani' gozzoviglianti che si accovacciano impudichi nelle calli nascoste durante le tristi notti dei 'carnevali', è garanzia di igiene pubblica, insieme alle 'acque alte'.Ma la pioggia ha prodotto mirabilie di poesia, ne converrete - e, senza, non avremmo gli splendidi versi de ' piove sui ginepri folti di coccole aulenti, piove sui nostri volti silvani, piove sulle nostre mani ignude, sui nostri vestimenti leggeri e sui freschi pensieri.....' del bravo D'Annunzio.E non avremmo le 'foreste pluviali' - con quella po' po' di ricchezza arborea e di medicamenti vegetali che ancora non conosciamo appieno e già ne abbiamo distrutto oltre la metà negli ultimi due secoli.E se piove a Venezia il sabato di Carnevale, poco male, la pioggia è creativa - e le bellissime maschere che ho visto in vaporetto recarsi nella magica piazza delle esibizioni e dei premi mostreranno le loro facce splendidamente dipinte con le colature creative di una pioggia che 'allaccia i malleoli' e:immersinoi siam nello spirtosilvestre,d’arborea vita viventi;e il tuo volto ebroè molle di pioggiacome una foglia,e le tue chiomeauliscono comele chiare ginestre,o creatura terrestreche hai nomeErmione.Portate pazienza. Presto la primavera verrà e vi lamenterete del caldo, o reprobi cittadini.