Nebbie e dintorni

Vertici di ieri e di domani. L'impasse dell'Europa


   04 luglio 2017Da un vertice all'altro l'Italia, paese accogliente, torna con un pugno di mosche in mano e i suoi s-governanti continuano a ripetere autisticamente la geremiade stupida della ridistribuzione dei migranti che nessuno vuole. E la Francia ci dà un 'aiutino' e precisa ai nostri s-governanti autistici che l'ottanta e passa per cento degli accolti è 'migrante economico' - da rimpatriare al più presto per dare segnale all'Africa di legalità che va rispettata, ma niente. Con l'autismo non vale l'amara medicina della politica degli stati nazionali chiusi a riccio e frontiere chiuse e il chiaro messaggio - non inteso o volutamente respinto - del mettere fine alla folle politica e slogan atroce e falso de 'salviamo vite' . 'Violate le frontiere europee' , ci dicono e rimproverano fino alla nausea gli altri stati europei - ed è implicito l'invito a rinsavire e chiudere i porti e respingere e ammonire i professionisti dell'accoglienza organizzata e 'no borders' delle ong che si fanno i fatti propri coi porti altrui a cercare altri lidi. Ma niente. L'Italia degli autistici di s-governo continua a balbettare le sue stupide litanie di sempre e, in un raro sprazzo di lucidità, il presidente del consiglio ha perfino predetto possibili scontri sociali interni. C'è del metodo in quella loro follia.
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