Nebbie e dintorni

Vertici di ieri e di domani. Del 'guarire i ciliegi'


 07 luglio 2017Bisogna chiedersi se lo sono o lo fanno. Gli idioti, intendo. Perché l'insistere che fanno i funzionari e i ministri del nostro paese a Tallin, nel corso del vertice sulle maledette migrazioni selvagge che ci affliggono: di aprire i porti dell'intera Europa agli stormi dei migranti sembra davvero una idiozia che, giustamente, viene rispedita al mittente - e ci fanno notare che il mal comune non è mai mezzo gaudio bensì malattia tutta italiana dell'aver voluto fregiarsi stolidamente del titolo dei migliori buonisti su piazza. E oggi paghiamo lo scotto dell'invasione senza freni e argini e siamo come quel medico della canzone di De Andre' che constatava deluso come: '....i colleghi contenti /di leggermi in viso tanta voglia di amare/ mi spedirono il meglio dei loro clienti/ con la diagnosi in faccia, e per tutti era uguale: /ammalati di fame e incapaci a pagare.'
YOUTUBE.COMUn Medico - Fabrizio De Andrè1971 Non al denaro non all'amore nè al cielo... Liberamente tratto dall'Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters.. l'Università di Losanna insignì Fabri...07 luglio 2017E la cosa che più colpisce nell'ascolto della rassegna stampa è l'incaponimento e la difesa a testuggine della loro folle politica immigratoria da parte dei responsabili della tragedia umanitaria che si consuma nel Mediterraneo. E ancora la chiamano e si fregiano dello slogan atroce de 'salviamo vite' , con atroce ribaltamento di senso e ad onta dell'evidenza delle cronache dei cento e più naufragi e le migliaia di annegati - in diretta correlazione statistica con il numero di chi viene stipato nei 'barconi'. E nessuna ammissione di colpa da parte di quei folli s-governanti bensì dichiarazioni revansciste e roboanti e stupide contro l'Europa che 'non è solidale' e ci manda a dire a chiarissime lettere che la sola politica sensata è quella del respingimento e l'impedire la partenze dalle coste libiche - la 'via australiana', insomma - la sola che può modificare e invertire il messaggio di stolida e insensata 'accoglienza universale' lanciato all'Africa e al Medio Oriente da questo e gli altri governi delle catastrofi umanitarie spacciate atrocemente quali emergenze da rifilare all'intero continente europeo. Un continente fitto di morti ammazzati per le mancate integrazioni e il 'disagio sociale' delle periferie urbane stipate di disoccupati rancorosi e potenziali o effettivi 'jiahdisti' .