Nebbie e dintorni

Viaggi spaziali (navetta nella quinta foto)


Viaggi spazio-temporali e orizzonti degli eventiE se è vero che l'Arte e gli artisti coprono per intero lo scibile umano e si occupano di politica e ci raffigurano le stelle e le stalle e la natura e l'iperuranio immaginato, tuttavia non ti aspetti che a palazzo Michiel (Santi Apostoli. Venezia. European Center – Eventi collaterali) una simpatica mostra di 'design' nasconda, pardon esibisca, in una saletta a parte, l'invenzione del millennio. Che dico? Dei millenni tutti interi della storia dell'umanità.E pare che ci sia in Australia un uomo geniale un 'dottor Morte', attivista della causa della dolce morte e del sereno viaggiare nell'Oltremondo dei sogni che, in collaborazione con una ditta di avanguardia, ha creato il 'Sarco': una piccola astronave iperurania che ci porta oltre i 'bastioni di Orione' e le porte di Tannhauser e sull'orizzonte degli eventi del Tempo col semplice schiacciare un pulsante che immette azoto liquido nel corpo stanco e malato - e in pochi secondi si abbassa la soglia di coscienza ed è davvero un 'sogno lungo un'eternità'. E sei tu viaggiatore a decidere la 'ignition' della partenza e niente grane per chi si accomiata relative a leggi e a crudeli ideologie religiose che a tutto si oppongono.E chissà che sogni reca seco una dolce morte, invece di tutto quel soffrire per 'rendere l'anima a Dio' delle antiche religioni crudeli che predicavano la sofferenza necessaria - e guai ai suicidi a cui si negava perfino la sepoltura in terra benedetta e dicevano sacro e intoccabile quel momento di orrore e paura per il definitivo distacco dal corpo dei nostri quotidiani piaceri e i tormenti.E possiamo farla in barba ad Atropo e toglierle le maledette forbici di mano e rivolgerle pure uno sberleffo e dirci semidei finalmente compiuti – e lo sberleffo maggiore è questo di mostrare in una mostra di design, come fosse un abito trendy o una tenda o un mobile qualsiasi, l'astronave che ci porta in pochi attimi di silenzio sul crinale dello Spazio/Tempo ad osservare lo spettacolo dei Troni e delle Dominazioni e la Grande Luce che abbaglia di cui si è favoleggiato per millenni e ce le hanno rappresentate artisti sommi nella chiese cattedrali e dentro la Cappella Sistina. Chapeau.