Nebbie e dintorni

Cose dell'altro mondo


Cose dell'altro mondoLa sceneggiatura di Gianni Zanasi del film 'Troppa grazia' è geniale. Traspone nel nostro tempo presente – tempo di cinismi e incredulità e complottismi dei più vari – l'apparire della Madonna, nientemeno! Che già al tempo dei tre pastorelli di Fatima, per tacere di Medjugorie, ha causato seri problemi di credibilità presso le curie competenti e agli addetti agli 'interrogatori di garanzia' dei miracolati, scambiati per visionari e picchiatelli, ma che si ostinavano a dire e ripetere, tetragoni, di 'vedere la Madonna' - che sempre pretende un suo nuovo tempio e l'estensione del suo culto, ca va sans dire.E nella sceneggiatura del film la Madonna è una tipa bella e tosta e velata secondo tradizionale iconografia e non le manda a dire alla bravissima Alba Rohrwacher, presa di mira suo malgrado e che si prova fino all'ultimo a sottrarsi all'arduo e proibitivo compito di 'dire agli uomini di costruire una chiesa' in un campo gravato da oscuri misfatti eco incompatibili.E le battute della protagonista sono quelle giuste, esilaranti, di chi capisce che si sta giocando la reputazione e rischia di passare per matta ad assecondare la 'madre di Dio' nelle sue pretese di riconoscimento universale – una Madonna ostinata e perfino violenta e manesca nel tentare di piegare alla fede la protagonista, che cede, alfine, per spossatezza e disparità di forze, al vero e proprio 'stalking' della sua ospite mentale.E mi sentivo solidale con la protagonista in vana fuga dalle sue visioni che si chiedeva 'ma perché proprio a me' questa disgrazia e violenza privata di dover affermare una cosa così folle quale ci appare, oggi, l'apparizione della Madonna. Perché non a Conte, giusta punizione per la sua pretesa di dirsi 'avvocato del popolo'. O a Speranza, che ci ha il nome giusto per avvallare ogni cosa di difficile comprensione, in questi tempi di sciagura pandemica – e magari il ricorso all'apparizione di un così autorevole sponsor religioso potrebbe abbreviare i percorsi della lotta contro i virus, vedi mai.E pensavo al fatto che un tale film, mutati i riferimenti religiosi, se girato e proiettato in terra di islam, di certo si sarebbe attirato non una ma cento 'fatwe' assassine dagli imam esaltati dell'islam radicale, al pari di quella che ha colpito Salman Rushdie e i suoi 'Versetti satanici' - che così tanti morti e furori distruttivi ed intimidazioni alla libertà di pensiero e di stampa ha causato nei paesi del troppo ospitale occidente.Ma per nostra fortuna siamo in Europa, paese di libertà inimmaginabili ad est dell'Albania e della Macedonia, e possiamo canzonare con cinematografica leggerezza perfino la 'madre di dio' e le sue pretese di rinnovare il suo culto in tempi di scetticismi diffusi e 'crisi delle vocazioni'. Da vedere (oggi in replica su rai2).https://www.iodonna.it/.../troppa-grazia-stsera-in-tv.../
IODONNA.ITDa geometra a testimone delle volontà della Madonna: che cambio!Da geometra a testimone delle volontà della Madonna: che cambio!