Nebbie e dintorni

Grilli, buoi, asini e capre.


E, dopo gli anni del Grillo stra parlante e poi silente delle scatolette di tonno vuote, ecco l'anno del bue: solidità, tranquillità, prosperità, trullalà. Anno che, però, ci viene dalla Cina, già paese di pipistrelli e pangolini pandemici – e questo ci induce a meditazioni ponderose sulle umane illusioni e le tradizioni un filo ridicole di anni nuovi ed auguri conseguenti sempre smentiti. E chissà quando verrà l'anno dell'asino, invece: paziente e silente e, un tempo, su per le erte salite, oberato di carichi pesanti – con quel suo serale raglio disperato che annichila e dice le umane sorti e le animali un dolore universale sempre presente – come la capra di Umberto Saba che: '(…) Quell'uguale belato era fraterno al mio dolore. Ed io risposi, prima per celia, poi perché il dolore è eterno, ha una voce e non varia. Beliamo, fratres. Di muggire, per tutto quest'altr'anno, mi sa, non se ne parla.parafrasando.itWeb scuola - Parafrasi della poesia, strofa per strofa: "La capra" di Umberto Saba.https://www.corriere.it/.../capodanno-cinese-2021-l-anno...
CORRIERE.ITCapodanno cinese, oggi inizia l’«anno del Bue»: rappresenta il riscatto dai momenti difficiliCapodanno cinese, oggi inizia l’«anno del Bue»: rappresenta il riscatto dai momenti difficili