Cose dell'altro mondo fuori della porta di casa. 20 marzo 2020Facciamocelo un selfie con i capelli lunghi e le mascherine sul viso. Perché, quando lo racconteremo ai piccolini, ai neonati, non ci crederanno che ci sia capitata tra capo e collo questa gigantesca disgrazia, questa roba atroce da pipistrelli cinesi e serpenti, questa iattura assoluta e inedita che ci costringe ai domiciliari, alle dichiarazioni di libera uscita solo per recarci a fare la spesa e/o in farmacia, al coprifuoco e l'esercito per le strade e alle delazioni e invettive contro i 'runners' che, si, un filo suonati e irresponsabili lo sono, diciamolo, perché se incorrono in una frattura e diventano utenti degli ospedali apriti cielo! evitare gli sguardi di riprovazione e di odio non sarà affatto facile; ma potrebbe capitare anche di fratturarsi il femore cadendo in casa, se è per questo, prendiamocela con il corona virus e i suoi fratelli e cugini microscopici e perdoniamo gli umani sette volte sette, non si sa mai che la disgrazia aggiuntiva tocchi a noi.E oggi, uscito per pagare bollette indifferibili, osservavo attonito una città da Caporetto, da coprifuoco auto imposto. Nessuna anima viva in giro, proprio nessuno, e, alla posta, 3 persone di numero distanziate di metri 3 (e i trentatrè trentini che entrarono in Trento trotterellando?) e mascherate di tutto punto per esplicito e perentorio invito dell'Autorità postale con apposita grida affissa in entrata.E barriere frangiflutto davanti ai banchi di lavoro e le bollette allungate con stretching dell'omero da dietro la barriera (da disinfettare al ritorno a casa insieme alla carta di credito) e l'audio di guerra da dietro le mascherine come quei rapitori che contraffanno le voci per chiedere il riscatto. Ma in che set di film catatrofista siamo capitati, maledizione! a far da comparse senza paga.La guerra batteriologica è in pieno svolgimento e dai fronti di prima linea vengono notizie raccapriccianti di morti, feriti e dispersi, ma c'è in giro (sui social) gente che afferma che è un complotto, uno spaventoso tentativo di affossare la democrazia e farci vivere sotto il tallone di un Grande Fratello non si sa bene se russo, americano o cinese, o del califfato redivivo, mammaliturchi!Beh, facciamoci un selfie, verrà un giorno in cui non ci crederemo neanche noi di aver vissuto una tale iattura cosmica e quella foto la posteremo sui profili ad esorcizzare quanto ci sta accadendo e speriamo che mai più possa ri-accadere. Amen e così sia. Oremus, fratres. e leviamo gli occhi al Cielo o strabuzziamoli come gli antichi sciamani, vedi mai che nei prossimi giorni...(mesi no, per favore, non ce la 'refo').
Anni particolarmente bisesti
Cose dell'altro mondo fuori della porta di casa. 20 marzo 2020Facciamocelo un selfie con i capelli lunghi e le mascherine sul viso. Perché, quando lo racconteremo ai piccolini, ai neonati, non ci crederanno che ci sia capitata tra capo e collo questa gigantesca disgrazia, questa roba atroce da pipistrelli cinesi e serpenti, questa iattura assoluta e inedita che ci costringe ai domiciliari, alle dichiarazioni di libera uscita solo per recarci a fare la spesa e/o in farmacia, al coprifuoco e l'esercito per le strade e alle delazioni e invettive contro i 'runners' che, si, un filo suonati e irresponsabili lo sono, diciamolo, perché se incorrono in una frattura e diventano utenti degli ospedali apriti cielo! evitare gli sguardi di riprovazione e di odio non sarà affatto facile; ma potrebbe capitare anche di fratturarsi il femore cadendo in casa, se è per questo, prendiamocela con il corona virus e i suoi fratelli e cugini microscopici e perdoniamo gli umani sette volte sette, non si sa mai che la disgrazia aggiuntiva tocchi a noi.E oggi, uscito per pagare bollette indifferibili, osservavo attonito una città da Caporetto, da coprifuoco auto imposto. Nessuna anima viva in giro, proprio nessuno, e, alla posta, 3 persone di numero distanziate di metri 3 (e i trentatrè trentini che entrarono in Trento trotterellando?) e mascherate di tutto punto per esplicito e perentorio invito dell'Autorità postale con apposita grida affissa in entrata.E barriere frangiflutto davanti ai banchi di lavoro e le bollette allungate con stretching dell'omero da dietro la barriera (da disinfettare al ritorno a casa insieme alla carta di credito) e l'audio di guerra da dietro le mascherine come quei rapitori che contraffanno le voci per chiedere il riscatto. Ma in che set di film catatrofista siamo capitati, maledizione! a far da comparse senza paga.La guerra batteriologica è in pieno svolgimento e dai fronti di prima linea vengono notizie raccapriccianti di morti, feriti e dispersi, ma c'è in giro (sui social) gente che afferma che è un complotto, uno spaventoso tentativo di affossare la democrazia e farci vivere sotto il tallone di un Grande Fratello non si sa bene se russo, americano o cinese, o del califfato redivivo, mammaliturchi!Beh, facciamoci un selfie, verrà un giorno in cui non ci crederemo neanche noi di aver vissuto una tale iattura cosmica e quella foto la posteremo sui profili ad esorcizzare quanto ci sta accadendo e speriamo che mai più possa ri-accadere. Amen e così sia. Oremus, fratres. e leviamo gli occhi al Cielo o strabuzziamoli come gli antichi sciamani, vedi mai che nei prossimi giorni...(mesi no, per favore, non ce la 'refo').