I Padri Fondatori (i più avveduti tra loro) avrebbero votato come la maggioranza dei britannici, se avessero potuto prevedere la qualità politica avvilente della presente classe politica europea di s-governo - in maggioranza di sinistra.Avrebbero votato come i britannici - i più avveduti tra loro – se avessero conosciuto il marasma sociale indotto dalle spaventose politiche immigratorie della presente classe politica europea di s-governo; e se avessero veduto e letto in cronaca il dramma e l'oscenità delle 'giungle' e baraccopoli di Calais e di Ventimiglia fitte di clandestini sciamati fuori dai confini italiani e sostenute dalle volonterose e sconsiderate pattuglie dei buonisti affiliati al movimento dei 'No borders'.I Padri fondatori (i più avveduti tra loro) avrebbero tolto il patrocinio e la rappresentanza politica ai vergognosi responsabili del decadimento dell'idea di Europa Unita che siedono nel parlamento di Bruxelles e all'arrogante Renzi e all'inutile Juncker, suo padrino, e a tutti gli altri sventurati politici che stamattina, ansanti e in gravi ambasce, indicono l'ennesimo e inutile vertice per fare il punto sulla rotta di Caporetto della dis-Unione europea.I Padri Fondatori si sarebbero messi le dita nei capelli, e le espressioni dei visi stravolte, se avessero veduto crescere a milioni i disoccupati dei quartieri di Moellenbeck, a maggioranza islamica, e le orrende 'banlieues' parigine dove la polizia evitava di mettere piede prima degli attentati del 2015/16 che hanno disseminato di morti e feriti le strade e i caffè e i teatri della splendida 'Ville Lumière'.'Leave' avrebbero imposto, i Padri Fondatori, con espressioni di ira e visi tirati, a questi cialtroni di s-governo che hanno fatto di tutto e di più perché montasse la protesta politica e i voti rabbiosi alle formazioni che gli arroganti e i saccenti chiamano con disprezzo 'populiste' – e oggi piangono le rovine dell'Europa che passa dall'Inno alla Gioia di Schiller al Miserere nobis.E ricostruire dalle rovine di una Europa sfigurata e spaccata in due sarà davvero difficile e l'identità europea è come quell'araba fenice del distico beffardo: 'Che vi sia ciascun lo dice / quale sia nessun lo sa.' Sipario.
Sipario (triste e solitario).
I Padri Fondatori (i più avveduti tra loro) avrebbero votato come la maggioranza dei britannici, se avessero potuto prevedere la qualità politica avvilente della presente classe politica europea di s-governo - in maggioranza di sinistra.Avrebbero votato come i britannici - i più avveduti tra loro – se avessero conosciuto il marasma sociale indotto dalle spaventose politiche immigratorie della presente classe politica europea di s-governo; e se avessero veduto e letto in cronaca il dramma e l'oscenità delle 'giungle' e baraccopoli di Calais e di Ventimiglia fitte di clandestini sciamati fuori dai confini italiani e sostenute dalle volonterose e sconsiderate pattuglie dei buonisti affiliati al movimento dei 'No borders'.I Padri fondatori (i più avveduti tra loro) avrebbero tolto il patrocinio e la rappresentanza politica ai vergognosi responsabili del decadimento dell'idea di Europa Unita che siedono nel parlamento di Bruxelles e all'arrogante Renzi e all'inutile Juncker, suo padrino, e a tutti gli altri sventurati politici che stamattina, ansanti e in gravi ambasce, indicono l'ennesimo e inutile vertice per fare il punto sulla rotta di Caporetto della dis-Unione europea.I Padri Fondatori si sarebbero messi le dita nei capelli, e le espressioni dei visi stravolte, se avessero veduto crescere a milioni i disoccupati dei quartieri di Moellenbeck, a maggioranza islamica, e le orrende 'banlieues' parigine dove la polizia evitava di mettere piede prima degli attentati del 2015/16 che hanno disseminato di morti e feriti le strade e i caffè e i teatri della splendida 'Ville Lumière'.'Leave' avrebbero imposto, i Padri Fondatori, con espressioni di ira e visi tirati, a questi cialtroni di s-governo che hanno fatto di tutto e di più perché montasse la protesta politica e i voti rabbiosi alle formazioni che gli arroganti e i saccenti chiamano con disprezzo 'populiste' – e oggi piangono le rovine dell'Europa che passa dall'Inno alla Gioia di Schiller al Miserere nobis.E ricostruire dalle rovine di una Europa sfigurata e spaccata in due sarà davvero difficile e l'identità europea è come quell'araba fenice del distico beffardo: 'Che vi sia ciascun lo dice / quale sia nessun lo sa.' Sipario.