Nebbie e dintorni

Quagliotti di ieri e di oggi.


Il salto della quaglia e la logica dei grilli parlanti. 20 ottobre 2019C'è un salto logico nel discorso di Grillo che auspica la deprivazione del diritto di voto per le persone anziane – impossibilitate a coniugare il futuro per via della brevità del loro tragitto finale.E' il salto della quaglia della politica (ogni politica di ogni s-governo succedutosi negli avvilenti decenni del nostro scontento) che non sa coniugare/immaginare il futuro, bensì l'asfissia di provvedimenti e decreti-legge e leggi di corto o nessun respiro e si limita a rimaneggiare alla bene-meglio il presente e a correggere alla carlona – pietendo misericordia dall'Europa - le cifre dei bilanci dello stato in perenne deficit e mai dà spazio ai bisogni delle persone, stiracchiati di qua e di là del letto di una coperta sempre più corta.E, se è vero che l'anziano ha futuro breve per le ovvie ragioni dell'età e il giovane ha (dovrebbe avere) una visione lungimirante che plasmi il suo futuro, spiegatemi voi perché sulla scena della politica italiana abbiamo un movimento 5 Stelle-ago della bilancia parlamentare che si barcamena tra la destra sovranista e il partito dei dem (fino a ieri vituperatissimo) senza un condivisibile costrutto, senza una visione limpida del suo futuro che non sia il terrore di tornare alle urne e restituire il maltolto di un consenso elettorale che ha dissipato e – sono facile profeta – non ritroverà neanche in quell' elettorato giovanile di cui si fregia e si dice campione e lo pretende egemone e dittatore sopra il diritto di voto universale che la Costituzione garantisce anche agli storpi e ai ciechi.E quelli del Grillo stra parlante sembrano davvero i discorsi di un nuotatore che dispera di raggiungere la riva del suo naufragio mentale (e come quei che con lena affannata / uscito fuor dal pelago alla riva / si volge all'onda perigliosa e guata - Dante - Inferno) – lui che doveva aprire la scatoletta di tonno parlamentare, ma l'ha usata per nascondervi dentro un movimento di sprovveduti e bastonati alle urne europee ultime scorse in tale modo e con tali numeri da accettare la scelta di pura disperazione di aggrapparsi al barcone rovesciato di un pd naufragato da lunge e tuttora incapace di 'darsi una regolata' sulla questione che ci opprime (e opprime l'Europa tutta) dell'orda dei migranti che pagano cifre stratosferiche per partecipare quali morituri alle quotidiane lotterie del mare.Davvero un bel tacer non fu mai scritto (sui giornali e le tivù embedded) e il re è nudo e non è un bello spettacolo ascoltarne i deliri organizzati e le pubbliche puttanate spacciate quali intuizioni formidabili da dare in pasto e farle votare dal popolo della piattaforma Rousseau.