Nebbie e dintorni

Settennati da urlo.


http://www.marcelloveneziani.com/.../dove-lo-troviamo.../...Un 'patriota' per il Quirinale è slogan suggestivo, ma più 'impegnativo'. Che obbliga a chiedersi quali siano le virtù patrie del candidato e, se vogliamo dirla tutta, obbliga a rivisitare la parola 'patria': lemma vetusto dei tempi in cui era in formazione e si dava la vita (per la patria) sul Piave e 'chi per la patria muor vissuto è assai'. Bei tempi, altri tempi.Ma, oggi, cotali virtù estreme non sono richieste e ben pochi sarebbero i volontari che 'darebbero la vita' per l'Italia come la conosciamo: servo ostello di una superfetazione europea che si è mangiata il concetto di patria e l'ha ridotto a 'paese membro' – e i valori di riconoscimento sono tutti di provenienza suprema bruxellesca : ubi maior minor cessat. Molto minor.Perciò, rassegnati al ruolo di 'figli di un dio minore' cerchiamo un 'patriota' che, quantomeno, sia meno ingessato nella postura del capo dello stato in scadenza (qualche lezione di tango aiuterebbe) e che non abbia, però, la bocca impastata e l'eloquio faticoso come ci pare abbia, ad ascoltarlo in tivù, il cavaliere dimezzato dalle più allegre vicende delle sue serate eleganti e dalle giocose corna alla Merkel.E, per tornar seri, la domanda è: 'che cosa dovrà fare di significativo il candidato patriota per meritarsi l'appellativo, a parte cantare a gola spiegata davanti all'altare della patria 'siam pronti alla morte, l'Italia chiamò', come fanno i calciatori della nazionale in campo prima della partita.Che, ultimamente, pare abbiano perso gran parte dello spirito patriota di quando ci esaltarono agli europei.Sarà un gran settennato, raga. Ci sarà da divertirsi.
MARCELLOVENEZIANI.COMDove lo troviamo un patriota per il Quirinale? - Marcello VenezianiMa dove lo troviamo il Patriota che Giorgia Meloni ha giustamente invocato per il Quirinale? Non mi sembra di vederlo, almeno tra i cento candidati