Nebbie e dintorni

Il ritorno dei granai in Europa?


E, giusto per cambiare registro e offrire alla vostra attenzione altro di meno ossessivo e avvilente della 'disinformazia' quotidiana dei tiggi e dei giornaloni mainstream post pandemici:' Non sarà che - sull'onda delle sanzioni severissime (un martellarsi i cosiddetti per far dispetto alla suocera?) e a causa del 'granaio di Europa' sotto le bombe dovremo riattivare a tamburo battente i casoni agricoli della 'Bassa padana' dove la propedeutica fascista faceva scrivere, a caratteri cubitali: 'Dobbiamo dare la massima fecondità ad ogni zolla di terra'? 'E nelle scuole e nella didattica a distanza si riesumeranno i buoni, vecchi saperi della società agricola che eravamo in quel tempo di infamia politica e si dedicherà meno tempo all'insegnamento dei computer e più spazio al 'De Rerum Natura' di Lucrezio?Spigolature, ma non troppo, dato che stamane, al tiggi5 delle otto, davano conto dell'avviso ai naviganti di un politico di vaglia che affermava che ci dobbiamo preparare ai razionamenti e tutti al freddo nelle case. Il mondo che va al passo del gambero, uno avanti e due indietro.Morire e peggiorare le nostre condizioni di vita per gli eroismi retorici e un filo cialtroni delle pretese democrazie filo Nato? Ma anche no, diceva quel tale, andate avanti voi...
Ritorni al futuro?