Nebbie e dintorni

Quel mitico 'impasto di acqua e fango'.


Un misero impasto di acqua e fango? 03 maggio 2015Era una lotta impari e l'hanno vinta. I semidei contro gli dei, intendo. I figli di Prometeo - dal fegato rosicchiato ad ogni nuova alba- che del fuoco hanno fatto buon uso e quel fuoco hanno contrapposto all'acqua che li ha annegati millenni fa - ed è sopravvissuta una sola famiglia, quella di Noah, che aveva gli stessi geni malefici degli annegati, ahinoi, e siamo punto e a capo.E se hanno perso gli dei pagani, ha perso anche il solo e vero Dio biblico, relegato nei fantasiosi empirei di un Cielo che un astronauta russo burlone disse vuoto, dal chiuso nella sua navicella spaziale orbitante, - e i molti, i moltissimi figli di Adamo saranno l'Uno e l'umanità si farà divinità collettiva nel correre dei saecula saeculorum perché si è resa conto che può fare a meno delle suggestive leggende religiose e, una volta acquisita la necessaria dimestichezza con le leggi della meccanica quantistica e celeste, percorrerà il Cosmo, trascorrendo senza soluzione di continuità dal passato al futuro, e lo dominerà e stabilizzerà.Così ci illude la scienza, moderna ancella delle antiche religioni e già oggi è possibile, con un opportuno software, ridare vita ai morti e creare degli avatar virtuali, raccogliendo quante più informazioni possibili egli (il caro estinto) ha lasciato in vita.Ed è vero che 'ci sono più cose in Cielo e in Terra' di quante ne possiamo immaginare, ma siamo solo ai Primordi, alla Preistoria dell'Uomo e relativi Miti fondativi.Dateci il Tempo necessario e vi faremo vedere noi di che pasta siam fatti. Altro che un misero impasto di acqua e fango!