Nebbie e dintorni

Che la Commedia abbia inizio.


Che la Commedia abbia inizio!Che sia tutta una questione di 'narrative' contrapposte ce lo dice il 'qui lo dico qui lo nego' di Silvio Berlusconi: l'attore ruba-scena che fa le sue comparsate audio-video dietro le telecamere come quei tali che vedete apparire, di quando in quando, alle spalle del telecronista dei tiggi e invano il cameraman restringe l'inquadratura per escluderli.E Berlusconi dice quel che una maggioranza di italiani pensa sulla maledetta guerra di Ucraina - che l'Europa dei malnati Stranamore filo Nato ci spaccia oltraggiosamente quale eroica democrazia europea in guerra contro l'autocrate russo.Dice peste e corna di Zelensky: del suo non aver mai rispettato gli 'accordi di Minsk' e della sua politica di aggressione nei confronti delle repubbliche secessioniste e russofone duranti gli otto anni di guerra 'del Donbass'.E l'ipocrisia dei giornalisti embedded alla narrativa contraria dei filo Nato atlantisti lo oltraggia e lo contrasta perché 'o si è atlantisti bellicisti o si muore' politicamente in questo paese di folli e dementi a nugoli e stormi che calpestano la scena pubblica ed hanno approvato le sanzioni che ci impoveriscono e fatto schizzare in alto l'inflazione a due cifre e le bollette dell'energia che non sappiamo come pagarle.E il Berlusconi a ruota libera e cuore aperto è come quei matti che un tempo venivano detti 'la voce di Dio' perché solo in quanto matti potevano dire ad alta voce le verità scomode che si negano pubblicamente ad oltranza per convenienza politica e dello s-governo che va a nascere.E se lo s-governo della Meloni non nascerà – dicono i maledetti giornalisti embedded alla narrativa atlantista – è per colpa del Berlusconi 'putiniano' delle 'lettere dolcissime' scambiate insieme alle bottiglie di vodka e lambrusco – che ci confermano il sempiterno 'tarallucci e vino (e vodka)' delle cose nostre italiche e le contraddizioni della destra di s-governo una e trina, che pure si presenterà unita di fronte al Mattarella per chiederne l'investitura politica.E Mattarella la concederà con solo qualche distinguo sui ministri, che vi credete? Mica può negarla e rimandare Draghi alle Camere senza un buon motivo; avremmo materia per un impeachment.Beh, 'ne vedremo delle belle', raga, e le contraddizioni, lo sapete, sono da sempre 'in seno al popolo' e il Berlusconi ci ha abituato a questo suo teatro naif di tenerezze esibite: ieri con le olgettine un filo costose e questuanti appartamenti e gioielli ed abiti griffati, oggi con la romantica compagna fissa fatta eleggere a Marsala senza neanche uno straccio di comizio.Avremo lo s-governo e il teatro delle contraddizioni politiche recitato con veemenza sul proscenio come prologo (e Letta, come Amleto, in un angolo col teschio in mano); che altro chiedere di più e di meglio? Che la la Commedia abbia inizio!