Nel duemila ventitre, ventitreee...Vivo in un angolo di mondo privilegiato, in un piccolo condominio di otto unità abitato da fantasmi: condomini silenziosi e discreti che, in questo primo giorno dell'anno, non hanno emesso un suono e un fiato e il solo suono veniva dal mio appartamento per i due concerti di Capodanno dalla Fenice e da Vienna - il mitico Musikverein dal bel Danubio blu e la marcia di Radetzky come grande finale.E' vero che, intorno alla mezzanotte, nel momento dello spaventoso scatenamento delle folle nelle piazze delle principali città del mondo - e balli e saltelli propiziatori e beneauguranti - qualche cretino nei paraggi è uscito fuori ed ha sparato i botti vietatissimi e che spaventano gli animali, ma bisogna farsene una ragione di questo nostro coabitare con cretini di razza che sminuiscono il senso della parola 'umanità' e aspettare l'una - e il silenzio torna e il sonno ci premia e 'domani è un altro giorno, si vedrà'; forse ne usciremo vivi da quest'altr'anno post pandemico che si trascina dietro tutte le contraddizioni e le scempiaggini e le ferinità dell'anno che l'ha preceduto.Come dite? L'Ucraina? Già, l'Ucraina.Anche questa guerra finirà, speriamo, così come si prevedeva che 'sarà tre volte Natale e festa tutto l'anno', ricordate?Certi anni, si sa, sono speciali, tutto sta ad indovinarne il numero.
Indovinare il numero giusto.
Nel duemila ventitre, ventitreee...Vivo in un angolo di mondo privilegiato, in un piccolo condominio di otto unità abitato da fantasmi: condomini silenziosi e discreti che, in questo primo giorno dell'anno, non hanno emesso un suono e un fiato e il solo suono veniva dal mio appartamento per i due concerti di Capodanno dalla Fenice e da Vienna - il mitico Musikverein dal bel Danubio blu e la marcia di Radetzky come grande finale.E' vero che, intorno alla mezzanotte, nel momento dello spaventoso scatenamento delle folle nelle piazze delle principali città del mondo - e balli e saltelli propiziatori e beneauguranti - qualche cretino nei paraggi è uscito fuori ed ha sparato i botti vietatissimi e che spaventano gli animali, ma bisogna farsene una ragione di questo nostro coabitare con cretini di razza che sminuiscono il senso della parola 'umanità' e aspettare l'una - e il silenzio torna e il sonno ci premia e 'domani è un altro giorno, si vedrà'; forse ne usciremo vivi da quest'altr'anno post pandemico che si trascina dietro tutte le contraddizioni e le scempiaggini e le ferinità dell'anno che l'ha preceduto.Come dite? L'Ucraina? Già, l'Ucraina.Anche questa guerra finirà, speriamo, così come si prevedeva che 'sarà tre volte Natale e festa tutto l'anno', ricordate?Certi anni, si sa, sono speciali, tutto sta ad indovinarne il numero.