L'Europa che non siamo e che non vogliamo.Sembra una 'piaga d'Egitto'. Come quella delle cavallette a stormi e sciami che ti avvolgono nei loro nugoli e non si può far nulla per fermarne l'avanzata, ma solo offrire la schiena e piegarsi a terra con la testa in mezzo alle gambe. Ieri 1.300: più di ieri e meno di domani - come per l'amore che si raccomanda, ma i cocci sono i nostri di una società incattivita e la criminalità di importazione e la miseria diffusa che ne conseguono sempre in maggiore evidenza nelle cronache.Si salvi chi può perché argine non si può fare né dichiarare loro la guerra quale si dichiara agli invasori in armi.E il grimaldello della pietà indebita e pelosa dei maledetti 'naufragi organizzati' e prezzolati fa aggio sugli istupiditi buonisti che siamo e si dimostra il più efficace strumento per scardinare le porte dell'Italia e di una Europa imbelle e incapace di 'imbroccarne una di giusta'. A perenne conferma del suo essere una massa acritica di stati proni ad ogni e tutte le scalate belliche ed economiche d'Oltreatlantico.E la domanda che mi pongo è: 'Se anche lo s-governo Meloni è incapace di fare argine e di attuare il blocco navale promesso in campagna elettorale (e che lo ha premiato per questo suo proposito) a chi dobbiamo rivolgerci, noi elettori di centro destra che denunciamo il malessere di una nazione sotto schiaffo di una carità pelosa che imbruttisce le nostre periferie urbane e le stazioni delle metropoli - e l'immigrazione non si mostra mai come buona 'integrazione', bensì come un serissimo e maledetto problema di ordine pubblico?'E sarà una buona strategia politica quella dell'attuale presidente del consiglio dei ministri di rifilarci le inesauste e inconcludenti mediazioni con l'Europa della Von der Leyen quale la sola carta vincente piuttosto di un muscolare, sano 'fare da soli' quale ha mostrato al mondo il governo conservatore dell'Australia?E se l'avere pagato la Tunisia con sonanti milioni di euro perché si mostri parte attiva e militarmente preventiva delle maledette partenze dalle sue coste si dimostra atto politico vano (e costosissimo per la casse dello stato) non sarà preferibile studiare il modello militare australiano del 'No way' di cui al video del generale Campbell su You Tube?E se Giorgia Meloni si intesta la strategia elettoralmente vincente del 'mietere al centro' degli sventati e imbelli moderati di sempre a chi vorremo dare il nostro voto la prossima volta?A Gianluigi Paragone di Italexit, nella speranza che non imbolsisca anche lui una volta approdato a palazzo? https://www.ansa.it/.../migranti-tremila-sbarcati-in-3...
Domande pe(n)santi.
L'Europa che non siamo e che non vogliamo.Sembra una 'piaga d'Egitto'. Come quella delle cavallette a stormi e sciami che ti avvolgono nei loro nugoli e non si può far nulla per fermarne l'avanzata, ma solo offrire la schiena e piegarsi a terra con la testa in mezzo alle gambe. Ieri 1.300: più di ieri e meno di domani - come per l'amore che si raccomanda, ma i cocci sono i nostri di una società incattivita e la criminalità di importazione e la miseria diffusa che ne conseguono sempre in maggiore evidenza nelle cronache.Si salvi chi può perché argine non si può fare né dichiarare loro la guerra quale si dichiara agli invasori in armi.E il grimaldello della pietà indebita e pelosa dei maledetti 'naufragi organizzati' e prezzolati fa aggio sugli istupiditi buonisti che siamo e si dimostra il più efficace strumento per scardinare le porte dell'Italia e di una Europa imbelle e incapace di 'imbroccarne una di giusta'. A perenne conferma del suo essere una massa acritica di stati proni ad ogni e tutte le scalate belliche ed economiche d'Oltreatlantico.E la domanda che mi pongo è: 'Se anche lo s-governo Meloni è incapace di fare argine e di attuare il blocco navale promesso in campagna elettorale (e che lo ha premiato per questo suo proposito) a chi dobbiamo rivolgerci, noi elettori di centro destra che denunciamo il malessere di una nazione sotto schiaffo di una carità pelosa che imbruttisce le nostre periferie urbane e le stazioni delle metropoli - e l'immigrazione non si mostra mai come buona 'integrazione', bensì come un serissimo e maledetto problema di ordine pubblico?'E sarà una buona strategia politica quella dell'attuale presidente del consiglio dei ministri di rifilarci le inesauste e inconcludenti mediazioni con l'Europa della Von der Leyen quale la sola carta vincente piuttosto di un muscolare, sano 'fare da soli' quale ha mostrato al mondo il governo conservatore dell'Australia?E se l'avere pagato la Tunisia con sonanti milioni di euro perché si mostri parte attiva e militarmente preventiva delle maledette partenze dalle sue coste si dimostra atto politico vano (e costosissimo per la casse dello stato) non sarà preferibile studiare il modello militare australiano del 'No way' di cui al video del generale Campbell su You Tube?E se Giorgia Meloni si intesta la strategia elettoralmente vincente del 'mietere al centro' degli sventati e imbelli moderati di sempre a chi vorremo dare il nostro voto la prossima volta?A Gianluigi Paragone di Italexit, nella speranza che non imbolsisca anche lui una volta approdato a palazzo? https://www.ansa.it/.../migranti-tremila-sbarcati-in-3...