Nebbie e dintorni

Del 'salvare il mondo'.


Del 'salvare il mondo'.C'è un interrogativo che appaia taluni personaggi della nostra sinistra di opposizione parlamentare (e i relativi giornalisti al seguito) agli eroi cinematografici di Hollywood, Capitan America in primis.Si chiedono – e chiedono alla loro 'famiglia allargata' mentre fanno colazione: 'Come lo salviamo il mondo oggi?' Ma se Capitan America ha il fisico del ruolo e gli altri strumenti dell'incanto cinematografico che sempre conducono alla salvezza finale, così non è, ahinoi, per i nostrani eroi tapini – il cui unico 'superpotere' è quello di dettare, rancorosi, sulla stampa amica e recitare in tivù il loro sdegno per i morti che 'non sono stati salvati'.Non li hanno salvati neanche loro, durante i lunghi decenni del loro s-governo di una pelosa accoglienza priva di progetto e incapace di vera e compiuta integrazione, ma i morti di oggi e quelli che caricheranno sulle spalle del presente s-governo Meloni § C. (morti che ci saranno, è la legge dei grandi numeri: più si mettono in mare sulle carrette dei naufragi organizzati più la tragica lotteria degli scafisti/trafficanti ce ne consegnerà nelle bare e/o nella tomba liquida mediterranea) i morti di oggi e di domani, dicevo, sono morti speciali, perfetti per l'addebito politico e le litanie e le geremiadi buoniste da un tanto al chilo e che lasciano il tempo che trovano.E sui giornali e in tivù in proposito è l'apoteosi delle lingue di Babele. La sinistra degli imbelli e misericordiosi a sproposito lancia le sue fetide granate politiche contro il governo che, a sua volta, ci indica i veri colpevoli: i trafficanti e gli scafisti - soggetti di una inutile reprimenda da codice penale. Ma siamo sicuri che ben poco lavoro ci mostreranno i magistrati incaricati su questo versante e molto di più, invece, sul versante opposto dei risarcimenti generosi che si riconosceranno ai parenti delle vittime dei naufragi - che additeranno quale solo e vero colpevole lo stato italiano.Paga Pantalone per ogni barca che si metterà in mare in Turchia, in Tunisia e in Libia nei prossimi giorni e mesi.Silenzio assoluto, di contro, sul patto scellerato che le 'vittime' hanno scientemente stretto con i trafficanti e gli scafisti - pagati profumatamente perché li mettessero in mare a bordo delle naufragiche carrette forniti del grimaldello efficacissimo di una malintesa pietas che affanna la nostra flotta militare, i mercantili di passaggio e le querule e isteriche ong dei quotidiani allarmi e le denunce.Alla via così a quota periscopio. Lo s-governo Meloni § C. non ci offrirà niente di nuovo e di diverso del quotidiano appello all'Europa degli imbelli bellicisti Nato – come hanno fatto Renzi e Gentiloni e Conte e Draghi prima di loro. Perciò abituiamoci alle geremiadi e alle litanie dei soliti noti sulla stampa amica e sulle tivù embedded e 'facciamoci il callo' e cambiamo canale.Nessun Capitan America è in volo di qua delle Colonne d'Ercole bensì affari d'oro per le agenzie di pompe funebri a carico del contribuente.