Nebbie e dintorni

Trentatre trentini.


Ho in mente 'le storie dell'orso'. Espressione particolare che sta per 'fiabesco', 'inverosimile', 'lunare'.Anche un po' stupido, in verità, se considerate la 'storia dell'orso' che si racconta dell'Università di Mainz. https://destitempi.org/home/la-storia-dellorso/Ma ce le racconteranno, invece, vedrete, ascolterete sui tiggi, all'apertura della stagione calda di giugno e luglio e dei rifugi di montagna che già paventano il lutto di striminzite presenze a causa della paura che attanaglia gli ospiti meno arditi e che sanno, per intuizione elementare e puro buon senso, che l'incontro con l'orso non è mai fiabesco e conviviale, bensì fatale: di zampate e unghioni che ti stendono e anneghi nel tuo sangue che ti allaga la gola squarciata.Vedi il caso del 'runner' trentino che correva nel bosco di casa.E non è chi non sappia, tra le persone di minimo buonsenso, che tutte le stupide raccomandazioni degli animalisti: di zufolare e 'fare rumore' ed arretrare e far finta di niente e 'passavo di qua per caso' e 'ci scusi signor orso dell'invasione nei boschi a lei dedicati' non servono ad un emerito c.... e che gli avvistamenti dei bestioni assassini fino alle soglie dei più frequentati luoghi di vacanza sono un 'avviso ai naviganti' che la montagna – fino a ieri libera da fiere e belve – sarà, da oggi e nel futuro prossimo, un 'luogo ad alto rischio' e, in aggiunta alle cadute accidentali nei dirupi, avremo quest'altra causa di morte: l'incontro fatale con la belva assassina.Si attendono i reports giornalistici in merito e le infuocate polemiche che ne conseguiranno.Per la cronaca: ad onta delle dilazioni incomprensibili del tar trentino sull'abbattimento richiesto per l'orsa assassina un sondaggio che la stampa mainstream tiene rigorosamente segreto dice che il 53/54 per cento dei trentini chiede a gran voce l'abbattimento della belva e severissime misure di contenzione dei plantigradi in rapidissima riproduzione. Same per i lupi.Mi sa che entreranno ripetutamente in Trento, questi trentatre trentini moltiplicato trenta, se nei palazzi della regione non si prenderanno al più presto le misure necessarie affinché sia restituita la montagna agli uomini e ai rifugi di montagna i loro legittimi ospiti.
DESTITEMPI.ORGLa storia dell’orso – Destitempi“Raccontare la storia dell’orso” È un modo di dire, riferito a un trucco che si usa per stordire l’ascoltatore ed impossibilitarlo a pensare e a capire. Si rifà ad alcune metafore delle fiabe dei fratelli Grimm (ne “Il sarto astuto”, il piccolo sarto inganna l’orso con cui è costret...Alle origini dell'animalismo.