Nebbie e dintorni

Per chi suona la campana.


Umana cosa picciol tempo dura, disse il vecchio di Chio.E adesso che la cronaca poco a poco si spurga dell'alluvione berlusconiana, uomo eccessivo in morte come in vita, Nabucodonosor e re Mida politico del terzo millennio, subentra la più democratica considerazione che 'la morte pareggia ogni erba del prato' come si diceva nelle chiese, a dimostrazione che c'è un tempo per gli 'unti del Signore' pretesi, ma è tutto a rendere, a ben vedere - e le apparizioni ultime del Cavaliere stringevano il cuore di pena per come ci si riduce negli anni della maledetta decina finale, dai settanta agli ottanta e più giù: ridotti a radice che residua; anni in cui ti può capitare di tutto e l'entropia degli universi ti scatena addosso ogni maledetta cosa della salute che declina e ti riduce ad una larva di ciò che sei stato in gioventù.E se è morto Berlusconi gli si è appaiato in cronaca anche il Nuti, sua misura di paragone di come ogni vita sia unica nella buona sorte e nella cattiva, nella ricchezza e nella povertà e si va in alto e si precipita (il povero Nuti) e non c'è limite al peggio (la depressione e la rovinosa caduta) e frana l'idea di Giustizia in questo mondo bislacco e atroce - rileggetevi l'Ecclesiaste e addio alle armi e 'per chi suona la campana'.Suona anche per me, per voi, andate in pace e riappacificatevi con l'idea di futuro.E' sempre altro da quello che ci immaginiamo, a causa delle nostre fantasie asfittiche, ma la nave degli Uomini e delle Donne va e sfida i secoli. Magari colonizzeremo gli universi un giorno, una volta consegnate le nostre intelligenze preistoriche alle intelligenze artificiali che ci son figlie.La lotta contro il Caos primigenio è appena cominciata in fondo e che volete che siano le piccole cose di cui discutiamo oggi.Riposino in pace il Nuti e il Berlusconi e 'chi muore tace e chi vive si dà pace', rivolgiamo gli sguardi al futuro.https://digilander.libero.it/.../leopardi_dello_stesso....