Nebbie e dintorni

Le 'enclaves' nemiche in terra europea.


Le 'enclaves' nemiche in terra europea.Sono andate in scena televisiva due notizie, ieri sera: Il resoconto dettagliato, fitto di testimonianze, del rapimento di una bimba di cinque anni (in quella trasmissione, 'Chi l'ha visto', che ci documenta sui drammi umani insostenibili e osceni a vedersi e udirsi del sottoproletariato urbano) e i disordini di Nanterre, ennesima 'rivolta delle banlieues' annunciata, annunciatissima - esattamente come annunciata era la comparsa dei 'radicalizzati sul web': gli imbecilli combattenti immaginari 'allah u akbar' dei tir sulla promenade di Nizza e sul mercatino di Natale di Berlino nei micidiali 2015/2016 delle estreme angosce europee, per tacer del seguito delle miserabili imprese dei 'natural born killers' islamo radicali in terra europea.E la mia sorpresa di oggi è relativa al quanto di tolleranza colpevole che continuano ad esprimere, di fronte a questi fatti drammatici, i popoli di Europa, terra di invasioni e di prossime sostituzioni etniche, che paghiamo col sangue delle vittime e con il disordine urbano che avvilisce, ben descritto da 'Chi l'ha visto', e con le carceri strapiene dei nostri ospiti immigrati così amorevolmente 'accolti', a milioni, nell'ultimo trentennio dalle maledette sinistre europee che si stipano in quella inutile e costosissima superfetazione politica del parlamento europeo.E le elezioni politiche europee sono alle porte e l'ennesimo augurio che ci facciamo e che cresca in modo decisivo l'ondata delle destre, le destre vere: quelle formazioni politiche dure e giustamente rabbiose e capaci di assumere i provvedimenti tardivi di estrema severità nella gestione dell'ordine pubblico e che impediscano in futuro il manifestarsi dei disordini odierni di Nanterre e di tutti gli altri annunciati - di popolazioni riottose e nemiche che, invece di chiedere giustizia nell'ambito della legalità repubblicana e attendere fiduciosi il verdetto nel processo al poliziotto che ha sparato, pensano bene di attaccare e dare fuoco alle scuole e agli edifici pubblici e danneggiare le automobili protetti dall'impunità delle maledette manifestazioni di massa.
LEFIGARO.FRCommissariats brûlés, tirs de fusil à pompe, prison attaquée... Une nuit d'insoutenables émeutes pour «venger Nahel»RÉCIT - D'innombrables violences ont frappé l'Hexagone dans la nuit de mercredi à jeudi, au lendemain de la mort de Nahel.https://www.giornalone.it/prima-pagina-le-figaro/
GIORNALONE.ITPrima Pagina "Le Figaro"Prima Pagina "Le Figaro