E sarà perché, a me, quelli/e che dicono e si appellano vicendevolmente con 'Amò' non fanno una grande impressione (edulcorazione verbale tipo 'diversamente belli e/o intelligenti) ecco scattarmi il riflesso condizionato del 'metter mano alla pistola' nel leggere sui giornali la chat della ragazza che afferma di essere stata 'stuprata' in casa La Russa, ma, insieme, 'non ricordo più niente' (e le bianche strisce non giovano) e, ciò malgrado, 'denuncio' e 'vado fino in fondo - magari un patteggiamento/risarcimento, alla fine della vicenda scabrosa si rimedierà, con gli avvocati di media bravura tutto è possibile e la famiglia La Russa si accorderà pur di mettere fine alla canea della stampa avversa e filo pd. E la Giovanna d'Arco Elly, che sposa la causa delle donne, di ogni donna, sospetta, inaffidabile o virtuosa che sia, e dice vittima a prescindere una che deve ancora andare a processo: dove si verificherà la sua buona fede e la coincidenza dei fatti con le dichiarazioni e le obnubilazioni, non sarà che non gliene importa un fico della 'presunzione di innocenza' (sbandierata per gli amici e i sodali in altre occasioni e offerta quale fondamento dello stato di diritto) se il presunto colpevole è figlio di un preteso (ex) fascista incocciato chissà come e per maledizione della sorte nella seconda carica dello stato? Non sarebbe stato meglio un prudente e pudico silenzio-stampa di tutti quei politici che, non avendo nulla di particolarmente intelligente da dire, pretendono di dirlo a reti unificate e ribadirlo a muso duro e mandarlo ai posteri quale testimonianza della gabbia di matti che è il nostro ambiente politico - malsano fin dalla sua fondazione e con 'i padri fondatori' che si rigirano nelle tombe guardando quella oscena superfetazione europea che gli pareva ci avrebbe tolto le castagne dal fuoco?
Quel 'bel tacer' che mai si scrive.
E sarà perché, a me, quelli/e che dicono e si appellano vicendevolmente con 'Amò' non fanno una grande impressione (edulcorazione verbale tipo 'diversamente belli e/o intelligenti) ecco scattarmi il riflesso condizionato del 'metter mano alla pistola' nel leggere sui giornali la chat della ragazza che afferma di essere stata 'stuprata' in casa La Russa, ma, insieme, 'non ricordo più niente' (e le bianche strisce non giovano) e, ciò malgrado, 'denuncio' e 'vado fino in fondo - magari un patteggiamento/risarcimento, alla fine della vicenda scabrosa si rimedierà, con gli avvocati di media bravura tutto è possibile e la famiglia La Russa si accorderà pur di mettere fine alla canea della stampa avversa e filo pd. E la Giovanna d'Arco Elly, che sposa la causa delle donne, di ogni donna, sospetta, inaffidabile o virtuosa che sia, e dice vittima a prescindere una che deve ancora andare a processo: dove si verificherà la sua buona fede e la coincidenza dei fatti con le dichiarazioni e le obnubilazioni, non sarà che non gliene importa un fico della 'presunzione di innocenza' (sbandierata per gli amici e i sodali in altre occasioni e offerta quale fondamento dello stato di diritto) se il presunto colpevole è figlio di un preteso (ex) fascista incocciato chissà come e per maledizione della sorte nella seconda carica dello stato? Non sarebbe stato meglio un prudente e pudico silenzio-stampa di tutti quei politici che, non avendo nulla di particolarmente intelligente da dire, pretendono di dirlo a reti unificate e ribadirlo a muso duro e mandarlo ai posteri quale testimonianza della gabbia di matti che è il nostro ambiente politico - malsano fin dalla sua fondazione e con 'i padri fondatori' che si rigirano nelle tombe guardando quella oscena superfetazione europea che gli pareva ci avrebbe tolto le castagne dal fuoco?