Nebbie e dintorni

Le urne del 'troppo che stroppia'.


Il ticket di ingresso che si pagherà a Venezia dal 2024 al fine di limitare il numero dei 'turisti mordi e fuggi' e le elezioni in Olanda vinte dall'estrema destra sono due eventi tenuti insieme da una frase comune e aborrita: 'Il troppo che stroppia'.Già, perché l'estrema destra in Olanda è nata politicamente ed è oggi primo partito in virtù della lunga battaglia intrapresa contro gli eccessi dell'immigrazione massiva e sregolata e il troppo di tutto – turisti mordi e fuggi e gli immigrati economici dei naufragi organizzati che filtrano a centinaia di migliaia oltre le frontiere Schengen – si proverà ad arginarlo, finalmente, e vedremo più avanti l'efficacia dei provvedimenti assunti prossimamente dall'Aia e, ieri, dal consiglio comunale di Venezia.Non sono mancati e non mancheranno gli alti lai della sinistra, italiana ed europea, da sempre sorda e cieca di fronte ad un fenomeno di imbarbarimento del vivere civile – e le periferie urbane ridotte ad enclaves islamiche nemiche che ospitano le serpi in seno dei ricorrenti attentati contro vittime inermi, quali ci consegnano le cronache dei luttuosi anniversari del 2015/16 (Charlie Hebdo, Nizza, Bataclan e seguenti).E le urne avverse sono il loro destino (delle sinistre di s-governo) e si capisce come, parafrasando il Foscolo, '...sol chi non lascia eredità d'affetti / poca gioia ha dell'urna (I Sepolcri).E nell'urna (politica) finisce chi ha mal agito e pervicacemente perseguito il male civile delle immigrazioni massive e sregolate dei naufragi organizzati che si mutano in periferie urbane orribili a vedersi e ad udirsi.Parce sepulto. Riunite i vostri pensosi intellettuali di riferimento nell'eremo di Camaldoli per le opportune riflessioni e i relativi mea culpa. Per le resurrezioni si vedrà.