Nebbie e dintorni

Misuratevi con l'entropia.


L'entropia degli universi in un solo bidone.Non c'è solo l'entropia delle nubi gassose e delle esplosioni delle super nove e la gravità tritatutto dei buchi neri. L'entropia ha anche l'aspetto di un bidone di raccolta delle plastiche e delle lattine che si gonfia ogni giorno di più e il suo contenuto tracima all'esterno e si ammonticchia e si allarga alla base e non sai fino a che punto quella sua espansione insolente e graveolente possa arrivare e quando la maledetta vertenza sindacale che ne è alla base terminerà e tornerà una apparenza di ordine.E l'entropia degli universi proietta la sua ombra nefasta sul pianeta che abitiamo e dal gracchiare fastidioso della tivù delle notizie del primo mattino vieni a sapere che è morto un bimbo di 10 mesi rapito dagli orchi e dai macellai di Hamas dai denti di cannibali e perfino quella roccia di antiche diplomazie vincenti, Henry Kissinger, è incappato nel taglio del filo della parca preposta.E anch'io, nel mio piccolo, sono attratto dalla gravità assassina del buco nero per eccellenza, la 'sora nostra corporale' di Francesco – il santo dugentesco, che avete capito, ché il presente e vivo è degno al massimo di lavargli i piedi, come usa nei pressi della Pasqua.Ma mi sento più come quel mutante che aveva visto i 'bastioni di Orione' (che noi umani ce li sogniamo di notte) e gli scendevano le lacrime della pioggia sulle gote negli ultimi spasmi delle ferite perché 'E' tempo di morire.' e i migliori se ne vanno.A chi la tocca la tocca, diceva il Tonio degli sposi promessi. Già.Beh, sorbitevi il buon caffè fumante che la giornata nuova va a cominciare e un nuovo ordine planetario aspetta di trovare i suoi assetti e, per quanto vi sembri strano, anche voi avete un ruolo e un compito in proposito.