Nebbie e dintorni

Cucù.


Duemila e passa e non sentirli.E' vero che ha lasciato un sacco di questioni irresolte nel trascorrere dei millenni. E, nel silenzio della Dottrina, gli attribuiscono le cose più disparate, tipo: benedire i gay devoti e concedere la comunione ai divorziati – e le leggende del tempo gli attribuivano cose ben altrimenti scandalose e provocatorie, tipo il rimprovero dello 'scagliate la prima pietra', quando, nel corso delle sue deambulazioni, capitava nei capannelli dei forsennati urlanti al cui centro stava una adultera in corso di lapidazione.E altre leggende, più controverse e di difficile prova storico-archeologica, gli attribuiscono perfino una tenera relazione con la peccatrice Maddalena. Duemila e passa anni sono un macigno di misteri nascosti e leggende scabrose su cui disputare ad abundantiam, che vi credete.Considerate l'Immacolata Concezione, che gli scienziati ancora faticano a credere possibile. O la levitazione post mortem che fece seguito alla Resurrezione del profeta morto crocefisso.Leggi della fisica versus i mirabolanti miracoli della Fede.Poi venne Francesco-l'argentino, che si occupa prevalentemente di attualità e geremiadi varie e assolve tutti i peccatori di ogni risma e li benedice in quanto Pastore, ma guai agli irridenti disegnatori di Charlie Hebdo che: '(…) se vi offendono la Madre, io agito il pugno.'Detta in prossimità di cadaveri ancora caldi nella redazione del vile massacro allah u akbar.Era, dicono, il Cristo, un rivoluzionario ante litteram con la fissa dell'Amore universale – che ben poco seguito ha avuto da quel punto di vista considerate le traversie storiche della notte di san Bartolomeo a Parigi e la crociata degli Albigesi ad Albi, seguita da massacri efferatissimi e per tacere della presente guerra di sterminio tra Israele e Hamas che ben poche chance di distinzione dei morti ammazzati lascia al Dio amorevole, lacerato tra l'Allah u akbar degli uni e i riferimenti religiosi ebraici poco chiari sull'Aldilà e sul pantheon di santi e varia Luce risplendente negli empirei.Ma non si meritava di essere sostituito nella cuna di Betlemme da un 'cucu' quale pretendono di far cantare le maestre di Padova agli allievi dei genitori filo pd, rispettosi a sproposito del 'politicamente corretto' dei nostri ospiti immigrati tanto fragilini e sensibili.Ma non si può fare come nell'ora di religione a scuola, che i miscredenti escono dall'aula e vengono occupati in altre attività extra curricolari o nel recupero dei compiti inevasi?
MSN.COM«Cucù» al posto di «Gesù», Zaia sul Natale censurato a scuola: «Stiamo esagerando»