Nebbie e dintorni

Se neanche l'intelligenza artificiale...


L'intelligenza artificiale è sopravvalutata. Le ho chiesto, giusto per metterla alla prova, chi vincerà la guerra di Ucraina e mi aspettavo una risposta all'altezza della sua fama di intelligenza super partes, ma mi ha scodellato una summa delle peggiori fake news che hanno costellato la smaccata propaganda di guerra dei paesi filo Nato, schiavi della loro ossessione di vittoria e ricondotti all'obbedienza militare sorda e cieca dai pazzi Stranamore di Oltreatlantico.E ormai non c'è più speranza di avere una informazione degna di questo nome da quel fronte di guerra, bensì i peana bellici degli stolti giornalisti al seguito, poiché i paesi Nato, ormai alla frutta e al grappino, si arrampicano sugli specchi e non si sforzano più di apparire un filo oggettivi e lucidi sull'evento prossimo fatale – e di trattative di pace realistiche neanche a parlarne.E in rete dilagano gli scenari apocalittici dei più vari e fantasiosi in aggiunta agli insulti da bar di periferia e slum metropolitano del vegliardo americano che gratifica il suo opposto di un vergognoso 'figlio di putt...' che ce lo dice cotto a puntino e non più recuperabile per un sano dibattere politico, ahinoi.E Trump se lo mangerà a colazione con i toasts, ammesso e non concesso che si arrivi a novembre senza funghi atomici in rapida espansione di qua e di là dell'Atlantico.E l'ultima follia in ordine di tempo ci prefigura una provocazione clamorosa dei servizi segreti polacchi contro Russia e Bielorussia che comporterà, questo è l'auspicio dei malnati organizzatori, la decisione della Nato di aprire il fuoco e dichiarare una guerra non più per procura alla Russia - e di fronte a scenari come questi ci cadono la braccia e non resta che osservare, con il disincanto dei morituri prossimamente vaporizzati dal confronto termonucleare, il cupio disolvi di questa follia bellica che ha colpito i neuroni degli s-governanti europei filo Nato che si sono lasciati trascinare in questa avventura mortale sotto egida europea.E mai avremmo creduto possibile un tale esito al suo inizio tragico nel Donbass degli insorti filo russi massacrati dagli ucraini e dai nazistoni Azov a cui i media occidentali avevano concesso la patente di soldati e, più tardi, di eroi nella trincea dell'acciaieria omonima.https://www.lastampa.it/.../le_due_facce_del_rischio.../