Nebbie e dintorni

Notti calde e bellicismi ostinati.


Le caldi notti dei nostrani Tibbs. - 16 maggio 2022Sarà un calda estate. Come la notte dell'ispettore Tibbs (1967).Solo molto più lunga e affannosa. E guai a chi userà il condizionatore o l'avesse sul terrazzo, rumoroso e facilmente identificabile quando è in azione notturna. Ne va della libertà dell'Ucraina, sapete.Il momento è grave, tenetene conto, cittadini/e e stringetevi a coorte con quel che segue.Che volete che sia il vostro affannoso respirare e sudare a fronte degli eroi immortali che si tenta di salvare dall'inferno di bombe sull'acciaieria dove stanno rannicchiati e rassegnati al loro destino.Mai come in questo scampolo di millennio entrante era accaduto che i paciosi cittadini di una generazione che 'non ha conosciuto guerre' (non direttamente combattute e indossate le divise) fosse chiamata alle armi di retrovia per una azione militare indiretta - qual'è quella di rinunciare al proprio benessere e alla propria salute (la calde notti dei nostri anziani male in arnese) e, quest'inverno, al calore irradiato dai termosifoni, imputati di usare il venefico gas russo a basso costo in bolletta.Mai ci era accaduto di provare sulla nostra pelle e salute il senso e il valore dei trattati sottoscritti con l'organizzazione militare della Nato e di partecipare coram populo alle sanzioni imposte alla Russia - e di rispondere in proprio e del proprio reddito di sopravvivenza per le scelte folli dei presenti s-governanti, proni alle aggressive scelte 'atlantiste' degli Stranamore di oltre oceano.E mai si era visto un dispiegarsi così ottuso e micidiale di giornalisti embedded al Verbo bellico Nato e di politici che imputano chi distingue e prova a suggerire un varco alle trattative di pace di essere 'filo Putin', il tragico dittatore e novello Hitler dei noantri.Fatevi coraggio e cercate di non soccombere, cittadini, al grande caldo e alla prima prova di sopravvivenza che ci affanna. Resistere, resistere, resistere. Fino all'aprirsi delle urne.Poi potrete sfogarvi e mandarli a casa (tenete conto che le Camere verranno dimezzate, alleluia!). Facciamo vincere il meno peggio dei presenti partiti.Anche un Salvini e un Conte, pacifisti in ritardo e per mera convenienza politica, andranno bene (ma se avete di meglio suggeritemelo, ne terrò conto e tributerò pubblico ringraziamento).Come eravamo.