Nebbie e dintorni

Quell'entropia desolante che ci opprime.


E mentre lotto, la mattina presto, contro la mia privata entropia (piatti da lavare, letto da riordinare e l'igiene personale e l'aspetto da curare) ascolto il resoconto dei drammi e dei conflitti dell'entropia massima che ci viene dal mondo in guerra (e fame e fuga dagli orrori e trasferimento in un orrore nuovo dei miseri e gli 'ultimi' in terre ostili).Ed oggi è il G7 delle 'anatre zoppe' di 'color che son trombati' e vedono abbuiarsi il loro futuro politico a dirci del deflagrare maggiore dei conflitti in corso senza che alcuno di quegli imbelli capi di stato (che lucrano onori indebiti e ci costano un patrimonio) levi una parola di possibile mediazione e futuro 'apaisement' con l'est e il sud del mondo che si riunisce in Russia, invece, a dire di una contrapposizione feroce e senza speranza di un orizzonte di pace prima che noi si chiuda gli occhi desolati su un tal mondo di emme.E mi piacerebbe sapere quale visione del mondo hanno i miei opposti di fede politica, quale orizzonte di futuro leggibile e passabilmente ordinato scorgono al di là dei loro privati rancori e bili per l'angusto spazio di opposizione politica che abitano e abiteranno, a detta dei maggiori opinionisti, per un tempo assai lungo, poveri cari.E sui loro profili leggo asfittici improperi e vanesi insulti alla attuale leader che, sola vincente alle elezioni europee, ospita il G7 dei trombati e mi cadono le braccia e altro più in basso per il poco e stupido che si esprime, ahinoi, nell'agorà di Facebook in questa fase delle nostre vite mutilate di speranza.E la Meloni, il 'nano Mammolo', a detta di un padre che non ha saputo bene educare la figlia al rispetto dei diritti fondamentali della persona (non si va in giro per il mondo a manganellare la gente sui crani, stando alle imputazioni da cui è stata 'salvata' con la criminale sua elezione al parlamento europeo) - pur se immersa anch'essa nell'invincibile gorgo entropico delle guerre e delle fughe epocali dei migranti dalle loro storie patrie - è l'unica che si barcamena con relativa destrezza diplomatica nell'agone europeo ed è la grande elettrice del prossimo presidente della Commissione e delle altre cariche connesse.Qualcosa di più intelligente degli insulti e delle stupide derisioni e ammiccamenti cretini da evidenziare in bacheca, no eh, poveri cari, nostri oppositori immaginari?Suvvia, stupiteci con un soprassalto di intelligenza collettiva.Il vostro cervello può fare molto di meglio, lo so io e lo sapete anche voi, uscite dal torpore e dalla pigrizia mentale in cui vi crogiolate, il futuro dei figli e dei nipoti ce lo impone.Letture consigliate: