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Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
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Forse ne uscirà una canzone, il titolo ben si presta e poi c'è il mare, il vasto mare degli approdi e degli arrembaggi – 'e com'è dolce lasciarsi cullare dall'onda con il sole che ci scalda' (il refrain). E noi, coraggiose avanguardie del Bene, che istruiamo il mondo sui socials a botte di messaggini para filosofici su cosa sia giusto fare contro i Cattivi della Storia - e intanto apriamo i corridoi umanitari e affermiamo il nostro buon diritto di navigare. Finché la barca va. Zoom sul sole che sorge ad est e carrellata in primo piano di visi ineffabili un po' arruffati per via del dormire nelle cabine stretti stretti l'uno accanto all'altro e poca acqua a disposizione per lavarsi. Magari ne uscirà anche qualche storia d'amore con future interviste in tivù. Concessa dalla regia anche una lacrimuccia di circostanza, ma solo alle signore diversamente giovani e in seconda fila. Imagine all that people. Così abbiamo anche il video che promuoverà la canzone. Manca il titolo, mi obietterete. Ma è 'Flotilla', ('Flotija' nel Latino-America) giocata su note pop rock - un filo melodico, ma evitando di scadere nell'odioso rap delle arroganze giovanili. Ecco, hanno fatto di tutto, quei prodi, per entrare nella Storia con la crociera più osannata di sempre e ci sono riusciti. Un mese intero di stampa embedded alla propaganda propal e a servizio pieno dei Marinai Coraggiosi con cronache dettagliate di porti intermedi, soste obbligate, attrezzature carenti, viveri e medicinali a bordo – stipati alla rinfusa tra le cuccette e forse già scaduti in vista di Gaza. Tutti, nelle prossime ore, in arresto e tutti rimpatriati d'urgenza, salvo i filo ghandiani duri e puri che preferiranno un breve soggiorno nelle prigioni di Israele per l'attestato di eroismo che gli verrà riconosciuto dalle piazze propal de 'blocchiamo/distruggiamo tutto'. Domani e sabato si vedrà e lo vedremo in tivù. E' il trionfo del traslato italico, ma è tipico del mondo 'global'. Israele fa l'ennesima guerra in Medio Oriente e 'genocida' un popolo (non del tutto innocente) e noi in Italia scioperiamo, blocchiamo, distruggiamo e mandiamo all'ospedale gli agenti in servizio anti sommossa. E' colpa del governo, dicono. Che è 'ladro' per definizione e imputato di ogni nefandezza internazionale. Poi, mesi più tardi, si scopre che le piazze piene non hanno nessuna corrispondenza politica con i risultati delle urne elettorali, anzi! Ma fare casino e rompere tutto è tonificante e specialmente gratificante per i manifestanti più giovani e dalle energie debordanti. Vabbè, sembra la solita canzone italica di inizio autunno - che scalerà tutte le classifiche e insidierà il primato di vendite de 'L'estate sta finendo.' 'Flotilla' – con rima in 'maravilla'. Olè.  |
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