Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Settembre 2018 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

fedechiaraWawkinssurfinia60QuartoProvvisorioKevinYaoing.canalegaspareossimorasportautomotoaracnoid.999labrunetteflorence0AliNasir.386bubriskacassetta2StefanoP.74
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Messaggi di Settembre 2018

Fantasiosi 'rischi istituzionali'

Post n°625 pubblicato il 30 Settembre 2018 da fedechiara
 

Fantasiosi 'rischi istituzionali'

Se digitate sulla fascetta di ricerca del vostro smartphone 'rischioso scontro istituzionale' vi apparirà una paginata ricca di questa fattispecie di notizia (pervicace fake new da giornaloni 'embedded'?) che caratterizza i 4 mesi di vita del governo Conte/Salvini/Di Maio.

A voi di scegliere fior da fiore di quel florilegio di 'notizie' faziose e insinuanti che, qualsiasi cosa faccia lo schieramento giallo-verde uscito dalle urne del 4 di marzo, dà uguale titolo e clamoroso di 'rischioso scontro istituzionale'.

E le istituzioni in campo sono due, in verità: l'una sta al Quirinale e ha potere di interdizione e di veto provvisorio sui decreti e le leggi che vengono sottoposte al vaglio di sua maestà, l'altra è a Montecitorio e a Palazzo Madama ed è il nostro Parlamento dove siedono – e costituiscono una maggioranza parlamentare di governo – gli eletti del popolo delle elezioni ultime scorse.

E Mattarella rimanderà alle Camere la legge di bilancio con le sue note critiche e le sottolineature in rosso delle cifre che non piacciono all'Europa nè a lui, che di questa Europa è portavoce, e la Camere sono libere di tenerne conto oppure no. 
Sarebbe questo il 'rischioso scontro istituzionale' segnalato da quei giornalisti privi di fantasia e partigianissimi che inchiostrano i giornaloni embedded?
Nell'articolo 74 (della Carta) si prevede: "Il Presidente della Repubblica, prima di promulgare la legge, può, con messaggio motivato alle Camere, chiedere una nuova deliberazione". Gode cioè di una sorta di veto sospensivo. Se non ritiene un provvedimento opportuno, può sospenderlo e rimandarlo in Parlamento. Se però "le Camere approvano nuovamente la legge, questa deve essere promulgata".

Nessun 'rischioso scontro istituzionale', quindi bensì una dialettica prevista dalla Carta costituzionale e che consentirà all'attuale governo e alla maggioranza parlamentare che lo sostiene di mandare a buon fine le deliberazioni legislative promesse alle elezioni che spingeranno al 2,4 il rapporto deficit/pil, (salvo essere compensato, il livello del debito, da una calcolata e auspicata ripresa economica figlia di quelle deliberazioni legislative).

E, come ognuno di noi ha agio di controllare in internet, quel livello di debito rapportato al pil non è molto distante dal 2,1 di Gentiloni e dal 2,5 di Renzi, che Dio ce li tenga distanti dal governo della repubblica ancora per qualche felice decennio.

 
 
 

Animali intelligenti

Post n°624 pubblicato il 30 Settembre 2018 da fedechiara
 

30/09/2014

In una pubblicità della Rai, 'da novant'anni in onda', Cochi e Renato ci informano che 'La gallina non è un animale intelligente. / Lo si capisce da come guarda la gente'. E, per la verità, mi capita di incocciare per strada persone (molti 'giovani') che nulla hanno da invidiare a questo straordinario animale - al quale dobbiamo riconoscenza massima non foss'altro che per il dono divino che ci ha fatto nei millenni delle sue uova. 
Immaginate cosa sarebbe la nostra vita senza lo zabaglione, le frittate di ogni genere e tipo, le impanature e tutto quanto della nostra fantasiosissima gastronomia comporta l'uso delle uova. 
E trovatemi, di contro, uguale utilità sociale e relazionale per certi nostri 'giovani' della movida notturna, il cui sguardo ci riporta indubitabilmente alla gallina. Per tacere di quelli che si affiliano all'Isis per provare l'emozione intensissima del tagliare gole e teste di gente indifesa attribuendone il merito all'ineffabile allah e al suo mitico profeta.

E, con una piccola digressione, sull'articolo 18, viene fatto di chiedersi se 'è nato prima l'uovo o la gallina'. Ovvero se questo diritto elementare di non venire licenziati perché 'stiamo sulle palle' a un padrone caratteriale e un filo str...o sia cosa buona e giusta in sé e da estendere a tutti o, invece, è solo una palla al piede delle nostre mitiche 'imprese' che, senza, assumerebbero lavoratori a mucchi e dozzine - tanto, poi, li mando a casa quando mi pare e piace, che bel divertimento. 
Chiedere lumi a Renzi, una volta spenti i riflettori sul teatrino insulso della sua Direzione. 
E chiediamogli conto, poi, di tutte le altre promesse che dispensa a piene mani sui disoccupati e i mitici 'corsi di formazione' che dovrebbero restituire il lavoro perduto ai cinquantenni con l'ansia atroce di una pensione che non arriverà. 
Ma chiedeteglielo davvero, cari i miei concittadini, - coi toni duri e ultimativi di elettori incazzati e indignati - e rendeteglielo bollente quest'autunno che incede col passo del gambero: uno avanti e due indietro.

E ho nelle orecchie i resoconti di amici e conoscenti che mi parlano di condizioni di lavoro talmente degradanti da venire voglia di cambiare pianeta dove mai si possano incontrare quei tali che offrono un tale tipo di 'lavoro' - e ce li dicono 'imprenditori' e colonne portanti di una società di infami e ignorano e non si curano delle più elementari regole di rispetto della dignità delle persone.

 

 

L'immagine può contenere: spazio all'aperto

 

 

 
 
 

Per saperne di più

Post n°623 pubblicato il 29 Settembre 2018 da fedechiara
 

Per saperne di più e contro la campagna stampa terroristica dei giornaloni 'embedded' e filo pd.

IT.WIKIPEDIA.ORG
Il debito pubblico, attualmente, in economia è il debito dello Stato nei confronti di altri soggetti economici nazionali o esteri - quali individui, imprese, banche o Stati esteri - che hanno sottoscritto un credito allo Stato nell'acquisizione di obbligazioni o titoli di stato (in Italia BOT, BTP,...

 
 
 

Guerre guerreggiate

Post n°622 pubblicato il 28 Settembre 2018 da fedechiara
 

Fatti gravissimi accadono nel nostro mondo, cittadini. A memoria d'uomo mai s'era vista una tale polarizzazione della vita pubblica – con i 'grillini' che scendono in piazza per la vittoria contro gli odiati 'ragionieri dello stato'. Ragionieri grigi e cupi che non volevano scucire un penny di più oltre il 1,6 per cento del pil e, da ieri sera, se ne stanno basiti davanti alle loro scrivanie a rimirare quell'esplosivo 2,4 di cui ci danno conto i telegiornali che farà esplodere il debito pubblico e ci metterà contro l'Europa di quegli altri ragionieri, sordi e ciechi, che ingaggeranno contro di noi una furiosa battaglia politica che culminerà con le elezioni di maggio e un verosimile 'tutti a casa' .

E sarà un rotondo sei a zero, nel maggio 2019, di quella guerra - e battaglie vinte a furor di popolo e referendum ed elezioni - che abbiamo ingaggiato noi 'populisti' contro i burocrati sordi e ciechi di una Europa iper accogliente con i popoli barbari che arrembano sulle nostre coste, ma é tirchia e avara con i greci e gli italiani: popoli mediterranei che provano vanamente a uscire dal cerchio delle streghe della povertà diffusa e hanno contro i grilli parlanti francesi e danesi e tedeschi e olandesi che ci indicano l'uno e sei del pil quale diga che argina il nostro prossimo crollo economico.

E la battaglia contro Tria e i suoi avari ragionieri dello stato si sposta al Quirinale – dov'è arroccato e in trincea il Mattarella europeista ad oltranza che rimanderà al parlamento grillino e leghista la legge di bilancio per mancanza di coperture e gli altri doverosi distinguo ragionieristici e sarà una guerra istituzionale tutta da vedere e ascoltare e chi vincerà non é certo né predicibile, ma è certo che abbiamo un consiglio superiore della magistratura schierato e partigiano – dopo l'elezione di ieri di un renziano duro e puro a vice presidente e 'si salvi chi può' in un tale schieramento di battaglia per la vita e per la democrazia del paese; chi vivrà vedrà e i cocci sono i nostri, nascondete le argenterie e tenetele da parte per i giorni bui che verranno.

https://www.ilfattoquotidiano.it/…/nota-al-def-di-…/4653624/

L'immagine può contenere: 5 persone, tra cui Vito Villani, persone che sorridono, vestito elegante

 
 
 

Città di notte

Post n°621 pubblicato il 28 Settembre 2018 da fedechiara
 

Città di notte

Fossi stato Clooney, l'avrei fatto di notte quel suo matrimonio da favola hollivudiana, perché la città, di notte, contiene davvero tutte le potenzialità dei sogni e dei miti e le evocazioni di fantasmi del passato che la rendono unica e bellissima - e condannata all'atroce destino della sua bellezza e conseguenti sciami di umane locuste turistiche.

E, ieri notte, alle quattro del mattino, non c'era un cane in giro, a parte quattro gatti di 'giovani' davanti agli imbarcaderi di Rialto con le avvilenti birre in mano e i dialoghi miserabili e stupidi di chi non ha nulla da dire e l'alcol gli serve a dirlo nel modo più acconcio: quello degli ubriachi.

E mi veniva fatto di pensare, attraversando la città rilucente di ombre e in preda alla mia ricorrente ossessione del 'senso' delle cose, che è il Tempo, l'attraversamento del Tempo che rievocano le sue architetture magnifiche, la sua ragion d'essere e resistere senza vergogna coi suoi palazzi e le chiese e le cupole 'fuori tempo'. E il Tempo, si sa, ha come suo grembo e amnio il Buio - che ospita il Cosmo e le sibilanti meteore-comete e il vorticare delle Galassie – e mi veniva in mente il film del pomeriggio appena scorso, ('Lucy', un polpettone galattico) dove la protagonista attraversa il tempo e vi si scioglie e ci promette l'eterno e l'ubiquità e una mente umana così espansa da percepire tutto l'esistente in ogni sua fibra e onda magnetica. Che magari sarà davvero il futuro dei bis bis nipoti, chissà.

E così è per questa città di notte: buia e sibilante di galassie sospese al suo cielo ucciso dalle troppe luci artificiali e fitta di fantasmi silenziosi che ti alitano addosso il loro essere e permanere invitti nel luogo delle loro gesta, - ma di giorno scompaiono e si appollaiano sui cornicioni e sui timpani delle chiese, accanto agli angeli e ai santi: da nessuno veduti né registrati di sotto perché le moderne macchine fotografiche degli avvilenti 'selfie' turistici non hanno la fantasia necessaria per 'digitalizzare' e documentare le loro ostinate presenze.

Nessun testo alternativo automatico disponibile.
L'immagine può contenere: 1 persona

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963