Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

fedechiaraalice.100dgl0Wawkinssurfinia60QuartoProvvisorioKevinYaoing.canalegaspareossimorasportautomotoaracnoid.999labrunetteflorence0AliNasir.386bubriskacassetta2
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Messaggi del 08/12/2019

Aux urnes, citoyens!

Post n°1066 pubblicato il 08 Dicembre 2019 da fedechiara
 

Narrazioni ed altre narrazioni

E che sia una questione di 'narrazioni' malintese o mal recitate – e amplificate a dismisura e distorte e usate come arieti mediatici per condizionare le folle in Internet, nuova 'agorà' del terzo millennio - ce lo dimostra l'uso malaccorto che fanno i politici sinistri e le 'sardine', loro emanazioni mediatiche, del motto salviniano 'prima gli italiani'. 
Demonizzato ad arte neanche fosse l'espressione di un folle egoismo nazionalista e razzista (dagli all'ossessione/infiammazione sinistra!) questo motto è l'espressione, invece, del più ovvio degli assunti economici: le limitate risorse economiche di un paese in crisi economica da decenni devono essere destinate, in primis, al popolo ivi residente – che comprende, vedi caso, un dieci per cento di immigrati accolti e integrati (si spera) e riconosciuti quali 'cittadini'. 
Cittadini italiani, quindi: anch'essi nel novero degli aventi diritto al poco di 'welfare' che residua in tempi di crisi e che bene si esprime con il motto: 'Prima gli italiani'.

Ma non crediate che questa tranquillizzante spiegazione spenga le infiammazioni cerebrali dei nostri giornalisti dei giornaloni e gli scrittori sedicenti antifascisti e i redattori sinistri dei telegiornali e i loro ittici seguaci.
Costoro continueranno a fare (e dire) carte false pur di imputare a Salvini e ai suoi elettori l'inesistente egoismo razzista del motto succitato perché è una questione di 'narrazioni', appunto: distorte e volutamente malintese e usate quali arieti mediatici per sfondare le porte corazzate della fortezza di destra tuttora stabile al cinquanta per cento dei consensi e prossima a conquistare il governo della nazione.
E' una lotta mediatica disperata, all'ultimo sangue politico e che 'non fa prigionieri' e condotta con i mezzi e mezzucci e le bugie clamorose delle presenti cronache che vedono le 'sardine' scambiare i numeri delle piazze occupate mediaticamente (grazie ai tiggi embedded e ai giornaloni) con i numeri nelle urne, i soli che contino per i futuri assetti di governo.
A gennaio, a gennaio! Aux urnes, citoyens!

LA7.IT
Lorenzo Pregliasco presenta la supermedia dei sondaggi elettorali della settimana in corso. Sostanziale stabilità tra i partiti

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963