Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

fedechiarasurfinia60QuartoProvvisorioKevinYaoing.canalegaspareossimorasportautomotoaracnoid.999labrunetteflorence0AliNasir.386bubriskacassetta2StefanoP.74geom.massimobracco
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Messaggi del 03/03/2023

Guai ai vinti.

Post n°2471 pubblicato il 03 Marzo 2023 da fedechiara
 

I trinariciuti redattori della 'Stampa' e de 'Il Riformista' pretendono – e stampano sulle loro gazzette a titoli di scatola - che la strage di migranti ultima scorsa sia 'di Stato'. La qual cosa reca seco che a compierla siano stati servitori dello stato per 'omissione di soccorso'. Le inchieste in corso ci diranno, con ragionevole approssimazione, se davvero così è stato e a chi competeva l'intervento e se le condizioni del mare lo consentivano senza mettere a repentaglio la vita dei soccorritori. Ma ciò che mi preme di sottolineare è la pressione politica che viene esercitata sui due ministri, Salvini e Piantedosi, responsabili delle operazioni in mare e delle eventuali omissioni. Dimissioni, pretendono seccamente i trinariciuti - buonisti d'accatto e da un tanto al chilo responsabili, nei maledetti decenni del loro s-governo, del montare del fenomeno migratorio fino alle spaventose proporzioni attuali e ai rischi statistici di effettivo naufragio con morti e dispersi inclusi. Il problema è tutto all'origine degli imbarchi fatali in partenza dalle coste mediterranee, invece, e i diretti responsabili del maledetto traffico di vite umane sono i criminali scafisti con la complicità dei loro committenti che accettano il rischio mortale dell'imbarco: i pretesi naufraghi dei 5/8mila euro a testa o a famiglia. E i mandanti sono quei politici che hanno consentito, con l'acquiescenza passiva e la pietà pelosa verso quei temerari, al crescere della domanda di naufragio organizzato perché garantita nell'esito finale di accoglienza e presa in carico dei troppi migranti economici da parte dell'Italia e dell'Europa degli imbelli. E guai ai due ministri che si piegassero al diktat vanesio e lunare delle dimissioni pretese dai mandanti storici di quei naufragi. Sarebbe un vulnus intollerabile per le sorti dell'attuale governo e l'abbandono a valanga del consenso degli elettori che lo hanno premiato fin qua. Guai ai vinti. Mai espressione politica fu più cogente. Guai cedere le armi agli ipocriti politici sinistri che spacciano le loro responsabilità politiche decennali sulla catastrofe immigratoria quale evangelica, indebita misericordia. Ne va dei cinque anni di governo futuro.

Il tragico naufragio di Crotone, il Gip: "Lo sbarco non è frutto di un accordo tra 4 amici al bar"
RAINEWS.IT
Il tragico naufragio di Crotone, il Gip: "Lo sbarco non è frutto di un accordo tra 4 amici al bar"

 https://www.rainews.it/.../naufragio-crotone-il-gip-lo... Il tragico naufragio di Crotone, il Gip: "Lo sbarco non è frutto di un accordo tra 4 amici al bar" RAINEWS.IT Il tragico naufragio di Crotone, il Gip: "Lo sbarco non è frutto di un accordo tra 4 amici al bar"

 
 
 

Correva l'anno...

Post n°2470 pubblicato il 03 Marzo 2023 da fedechiara
 

Bisogna considerare le proporzioni del problema per poterne dare un giudizio ultimativo. Qualcosa che ci ricorda la farfalla che svolazza tranquilla in una foresta della Malaysia e il relativo tifone che il suo volo scatena nel golfo del Messico.
Immaginate la partenza dal Mali di uno dei tanti camions dei micidiali trasporti di uomini e merci della transahariana a cui ci hanno abituato le cronache per immagini di internet e i mitici reportages di Domenico Quirico sulla Stampa – il giornalista santo subito del buonismo universale che osanna i passeurs e i loro carichi da novanta di disgraziati, papabili 'morituri' sul mare, che valicano quotidianamente le frontiere tunisine e libiche grazie ad un collaudato sistema corruttivo delle guardie alle frontiere e/o per la conoscenza delle polverose strade sterrate nel deserto che quei confini azzerano.
E immaginateli consegnarsi docili, uomini, donne e bambini scesi impolverati dai camions, agli scafisti del traffico criminale di anime perse che li stipano nei luoghi di raccolta (i pretesi 'lagers' della narrazione buonista che titilla accortamente l'ipocrita misericordia universale) con la complicità di chi tutto sa, tra le forze dell'ordine, ma finge di non vedere - e li caricano, alfine, nelle 'carrette del mare' dei naufragi volontari a botte di tre/cinquemila euro a persona o a famiglia.
E la finale telefonata satellitare a chi di dovere che attiva il 'salvataggio' in mare delle ong stazionanti al largo. Salvo imprevisti e i maledetti naufragi effettivi e drammatici - come l'ultimo sulla spiaggia di Crotone, con alto numero di cadaveri recuperati e gli altri dispersi.
Ed occhieggiava l'altro ieri sugli schermi dei computers una cronaca dalla Tunisia: di ricorso al pugno di ferro contro quei clandestini dei traffici sub sahariani da parte del governo di Tunisi - e la crescente insofferenza della popolazione indigena verso quei temerari dei pescherecci e gommoni marci che vengono 'salvati' nel loro naufragio organizzato o ci lasciano la vita per una somma di disguidi e coincidenze negative.
Non trascurate di dare un'occhiata alla rotta perigliosa dell'ultimo scafo fitto di anime perse partito dalle coste turche e andato in pezzi giusto a poche miglia nautiche dalle coste calabresi.
Hanno traversato per intero l'Egeo mare ventoso, eludendo i controlli dei Greci poco tolleranti e mal disposti verso quegli avventurosi e temerari, perché sicuri dell'accoglienza italica generosa e garantita – malgrado il cambio di governo e il farraginoso ed inefficace cambio di narrazione relativa ai 'migranti economici' (la larghissima maggioranza dei richiedenti asilo).
Tutto ciò vi invito a immaginare e a rappresentarvi, con l'ausilio di cartine geografiche e carte nautiche, per sottolineare la grandezza, che dico! l'enormità del fenomeno migratorio scatenato dai precedenti s-governi a guida pd o con il pd nella maggioranza di s-governo, la cui accondiscendenza e il peloso buonismo misericordioso ha diffuso, nell'intero bacino Mediterraneo, il verbo evangelico del 'Venite parvulus' - che tutti sarete accolti e sfamati e alloggiati e integrati, in qualche caotico modo vergognoso, nell'Europa degli imbelli politici incapaci di decisione alcuna e di risoluzioni politiche adeguate all'enormità del problema.
La farfalla di un cospicuo scambio di denaro tra un centinaio di temerari migranti sulle coste turche poco vigilate ha prodotto il tornado mediatico di un presidente in visita (e relativo concione edificante) alle salme di un naufragio annunciato e l'immensa e stolida polemica relativa sui giornali e sulle tivù con le usuali parole al vento e fuori proposito dei buonisti di sempre.
Correva l'anno di Disgrazia Massima 2023...
Nessuna descrizione della foto disponibile.

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963