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Messaggi del 14/11/2018

Anniversari. Per non dimenticare - 13 novembre 2015

Post n°672 pubblicato il 14 Novembre 2018 da fedechiara
 

 

La 'drole de guerre' si è combattuta anche sui social forum per tutto quest'anno 2015 - anno orribile più di altri che si è aperto con la strage alla redazione di 'Charlie Hebdo' e si chiude (si chiuderà?) con la battaglia delle Midway di Parigi 'strada per strada' e teatro per teatro e ristorante per ristorante e perfino allo stadio dove si giocava Francia-Germania: luogo perfetto per dire la sfida islamico-terroristica all'Europa che conta e che ha amabilmente aperto tutte le porte e tutte le frontiere ai 'migranti' – i terroristi di oggi e di domani inclusi.

E quella 'drole de guerre' l'hanno combattuta accanitamente su facebook i malati sostenitori dell'accoglienza indiscriminata e 'no borders' e 'poveri i profughi migranti' contro gli allarmati sostenitori di un maggiore controllo dell'accoglienza e severità contro i clandestini (mai o pochissimo identificati e rispediti al mittente) e i terroristi in pectore spediti dall'isis sui 'barconi' - che invano predicevamo e paventavamo e scrivevamo della probabilità statistica di quanto è successo ieri a Parigi ed ha superato le nostre peggiori paure.

E i più malati ed esagitati buonisti ci pensavano/dicevano 'razzisti', che cari! - e chissà come la pensano oggi che la 'drole de guerre' li riguarda tutti, nessuno escluso, e devono guardarsi le spalle in ogni luogo pubblico che frequenteranno: teatro, ristorante, piazza, stadio, chiesa, ufficio.

Manca solo che la guerra si trasferisca - presto, e trovi echi rabbiosi e inutili su questi nostri stanchi schermi feisbuchiani - anche 'casa per casa'. Magari con un finto postino che suona e dice con un sorriso impeccabile di voler consegnare un pacco-bomba o che nasconde un kalashnikov sotto il giubbotto e ti stende l'intera famiglia con una sola raffica e la 'drole de guerre' degli islamici fanatici - i figli di islamici moderati accasati nelle 'banlieues' che incubano il terrore -, chiuderà il cerchio e chi sopravviverà vedrà e narrerà. 
E i cocci dell'Europa del futuro prossimo del terrore diffuso e del guardarsi le spalle sono i suoi, i nostri, maledizione!
Era meglio morire da piccoli.

PANORAMA.IT|DI PANORAMA.IT
Giovani a volto scoperto. Inneggiano ad Allah. Sparano prima tra la folla. Poi uccidono uno a uno cento persone. Ed è strage

 
 
 
 
 

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