Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Marzo 2023 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

ossimorafedechiaraalice.100dgl0Wawkinssurfinia60QuartoProvvisorioKevinYaoing.canalegasparesportautomotoaracnoid.999labrunetteflorence0AliNasir.386bubriskacassetta2
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Messaggi del 18/03/2023

L'Aia chi?

Post n°2494 pubblicato il 18 Marzo 2023 da fedechiara
 


(...) La giurisdizione può altresì essere riconosciuta posteriormente e rispetto ad un caso concreto, anche da parte di Stati che non hanno aderito alla Corte. Come per qualsiasi giurisdizione "classica" del diritto internazionale, anche in questo caso, è necessario il consenso dello Stato. (...) I paesi che aderiscono allo Statuto di Roma sono 123 (ottobre 2017). Altri 32 paesi hanno firmato ma non ratificato il trattato. Fra questi, Israele, Russia, Stati Uniti e Sudan hanno dichiarato di non avere intenzione di ratificarlo.
Tra i cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza, hanno aderito alla Corte penale internazionale Francia e Regno Unito, mentre non hanno aderito USA, Cina e Russia. (...)

Non me ne vorranno i giudici dell'Aia se dico che la loro decisione di criminalizzare Putin li ha fatti entrare 'a buon diritto' (sic) nell'agone della guerra per procura Nato, belli schierati e in divisa militare nella fazione combattente anti russa.
Perché nella guerra mediatica che si combatte in Occidente – la sola, vera guerra perché di quella vera poco o nulla si sa ed i pretesi 'reporters' filo occidentali ci consegnano quotidianamente le noiose elegie dei combattenti ucraini e le lacrimose geremiadi di una parte sola – nella guerra mediatica, dicevo, quei giudici hanno sparato il colpo di cannone fatale che mostra l'Occidente isolato e mai più mediatore di alcunché rispetto al fronte est Cina-Russia che si appresta a scalzare lo storico predominio atlantico e sconfiggere la Nato sulla lunga distanza (la guerra termonucleare sarà altra cosa: lapide funeraria dell'umana insensatezza).
E poco importa 'entrare nel merito' e appurare se sia vero e quanto il capo di imputazione che manda agli arresti domiciliari Putin perché fino a guerra conclusa non vi è nessuna possibilità di accertamento oggettivo e documentato e che consenta all'imputato di difendersi davanti ai giudici con relativi avvocati difensori – dopo tanto, smaccato schieramento partigiano e fake news a quintali a favore dell'Ucraina da parte dell'Occidente in guerra (l'Aia è Occidente, senza 'se' e senza 'ma').
E una Norimberga che condanni gli orchi e i crimini a loro imputati si può dare solo a vincitore conclamato perché la giustizia la fanno, da sempre, i vincitori - ed è il loro vulnus storico che li condanna ad essere additati 'di parte' – come i parenti stretti di un imputato in un pubblico processo.
E resta il dubbio se abbia valore giuridico o se sia 'carta igienica' (come diceva ieri un politico russo) il fatto che né la Russia né l'America – entrambi contendenti e parti in causa in questa maledetta guerra – se abbia valore giuridico riconosciuto, dicevo, il pronunciamento di una Corte di giustizia che non ha ricevuto riconoscimento di istituzione sottoscritta da parte di entrambi i paesi.
Come dire: emettiamo sentenze care ad una parte sola al vento mediatico del momento presente. 'Verba' che 'volant'?
Usa non riconoscono corte penale internazionale: perché?/ America fuori da trattato…
ILSUSSIDIARIO.NET
Usa non riconoscono corte penale internazionale: perché?/ America fuori da trattato…

 
 
 

I commenti in prima.

Post n°2493 pubblicato il 18 Marzo 2023 da fedechiara
 

Commenti di pura sensatezza. Fuori l'Italia dalla Nato. - 18 marzo 2022
Egregia Patrizia Faroldi, cito sempre la cifra totale dei morti nella guerra del Donbass perché è 'impressionante' - e molte fonti dicono che è una stima al ribasso. Non la tedio con dei link che lo comprovano poiché temo che lei indossi, come tanti in questi giorni di osanna all'Ucraina resistente, la maglietta blu e gialla da centravanti. Non avrei avuto difficoltà a dividere i morti per fazione combattente - Wikipedia ha una ricca pagina dettagliata in proposito per chi ama attribuire colpe ai russi o agli ucraini e vestire la maglietta dell'una o dell'altra squadra - ma mi rifiuto di farlo perché è la cifra totale della follia bellica che mi sconvolge. E mi chiedo, oggi come allora, se una maggiore lungimiranza e prudenza e buonsenso dei governanti ucraini, nessuno escluso, avrebbe potuto arginare quella guerra e condurla dentro ai binari di una trattativa di pace che avrebbe disinnescato la miccia della presente guerra. E' più fazioso, mi creda, dividere i morti (ed è oltremodo arduo citare le fonti e dirle super partes) di qua e di là dell'orizzonte bellico che li ha contrassegnati nelle bare di pertinenza piuttosto di indicare la necessità di una trattativa di pace che prenda in considerazione le buone ragioni dell'avversario e del 'nemico'. Perché la pace, tutte le paci, si fa(nno) con il nemico che ti ha mosso guerra - dopo averla subita (o credere di averla subita, ma la soggettività del suo giudizio non cambia i termini della questione). La guerra è la continuazione della politica con altri mezzi. Si torni alla politica e si smetta la guerra. Magari si dica a gran voce ai maggiorenti della Nato e ai leaders dei paesi europei (l'America no, in America si gioca al dottor Stranamore e al dito sul pulsante rosso) che mettano sul piatto della trattativa l'offerta di un arretramento della cintura d'assedio alla Russia che hanno stretto nei paesi ex Urss nel corso degli ultimi decenni, ma si smetta la logica del 'nemico' russo a prescindere. Una nuova, luminosa epoca di pace è possibile considerando le ragioni della Russia con altrettanta attenzione quanto quella che si riserva all'Ucraina.

1 anno fa
Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e il seguente testo "Umberto Giovannangeli «BASTA CON LA FAVOLA DI BUONI E CATTIVI: QUESTA È UNA GUERRA TRA RUSSIA E NATO» «Stampa con l'elmetto dipingono Zar come male, Ta la verità che Zelensky salito potere con colpo stato. Chỉ accusa pacifisti essere filo -Putin un maccartista» ch aceuHa la Russia તी Ladebolezra *Seludopoungolpe coinclachilenlere ុ iilpineos"

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963