NegliAbissiDellaVita

I bambini non dovrebbero mai andare a dormire; si svegliano più vecchi di un giorno


  Mi manchi.Non posso negarlo. Non posso negare nemmeno che ti cerco, Ti cerco e ti ritrovo, in quelle frasi che hai ingerito, mangiato, masticato, ingoiato, digerito e poi sputato.Vittime entrambi di una guerra decisamente troppa fredda, l'Inverno più rigido che abbiamo dovuto affrontare.Io piango, vomito, e ho paura di questa tua rabbia.Tu piangi, vomiti e hai paura di questa mia debolezza.Tu urli e io rimango in silenzio, aspettando impaziente parole più decenti.Penso a quante cose non hai mai capito di me e non hai mai voluto capire.E' sempre più facile nasconderci dietro le nostre certezze che mettere in dubbio ciò di cui si è sicuri.A volte rimani lì, seduto nel tuo vagone, e vedi il mondo che ti sfreccia accanto.Ma cosa succede se poi ti accorgi che non è il tuo treno quello che si muove? [ Eppure era bello sentirsi importante per qualcuno.Noi, come due fidanzatini dell'asilo, ci tenevamo per mano per la strada, e ci chiedevamo perchè il cielo fosse blu.Facevamo ancora la guerra con i nostri sogni e l'amore con le nostri menti. ] "I bambini non dovrebbero mai andare a dormire; si svegliano più vecchi di un giorno."E così, siamo andati a letto senza cena e senza voglia, e ci siamo svegliati irrimediabilmente vecchi.Vedo le rughe sulle nostre anime.
E' finito quel tempo in cui credevamo che più dolore significasse più amore.Ora più dolore significa solo più dolore. Forse qualcosa di buono in fondo a tutta questa storia c'è.Ci deve essere per forza.Perchè io ho vinto e tu hai vinto, ma noi abbiamo perso.E allora che senso ha questa vittoria?Io volevo solo un lieto fine.Con te.