NegliAbissiDellaVita

Nel pianto dei cani risiede la mia follia e lucido si specchia nella luna il mio dolore di ossa lunghe che si schiantano con funesto rumore... ossa brevi che imputridiscono e tutta questa carne addosso che mi fa impazzire e mi chiudo vergognosa in rancorosi mutismi di gelosie fasulle di illusioni di vita scorci di scenari d'amore negato come frutti avvizziti consumato il tempo giaccio immobile e svuotata in questa pelle che vorrei scucirmi di dosso pecora nel gregge belo istupidita quando il lupo a cui non sfuggo affonda famelico i suoi denti tra il mio morbido vello e sboccio come un roseto di sangue rubino. Allora abisso degli abissi tè piaciuta? per onore della cronaca non centra una mazza con l'incongruenza, madatosicheoggipomestofacendoilmiosolitogirodirondaneiblog, mi piaceva segnalarti questa scrittrice o meglio questa bloggher, scrive delle poesie o cose che secondo me valgono la pena di essere lette; come si chiama: acquablu74 e non ti credere che cè chissàchi se mi risponde una volta ogni 2 settimane devo accendere un cero a sangennaro, che poi mi costerebbe diciamo bari napoli di autostrada diciamo 15-20 euro+ una fermata autogrill, latte macchiato e cornetto diciamo 3 euro se poi prendo un menù del cazzo che consigliano loro mi bevo pure la premuta, dico la premuta e facciamo 4 euro, poi qualche pedaggio, il classicissimo porkeggiatore abusivo, e siamo a 5 euro, poi entro nella chiesa la candela da 2 euro e siamo già a quaranta euro..no non mi conviene..posso accendere il cero via mail??? (hai visto la cazzata la dovevo sparare no? senno che fanciullino sono! a presto mi farò risentire, le foto ora le posso caricare, ogni tanto guardatele che le cambio nè!) L.